PESARO - Aveva tentato di uccidere la ex compagna e la loro figlia, confermata la condanna in appello per Matteo Cicerchia. Riformulati i capi di imputazione, triplice tentato omicidio. Il caso è quello del 27enne fanese che il giorno di Pasquetta del 2019 ha assalito l’ex compagna con un coltello e ha tentato di investirla in strada San Nicola a Pesaro sotto gli occhi della loro figlioletta di 5 anni.
L’accusa
Per l’accusa il reato contestato è il triplice tentato omicidio premeditato (anche nei confronti di Gabriele Ottaviani che ha portato in salvo mamma e figlia visto che ha tentato di investirli ndr). Il pm aveva chiesto 16 anni, più 1 mese di arresto per la contravvenzione di aver portato con sé le armi (i coltelli) e 1 anno e 4 mesi per dei maltrattamenti di 5 anni fa. In primo grado il giudice ha mantenuto il tentato omicidio per la ex compagna però ha riqualificato il tentato omicidio della figlia e di Ottaviani a tentate lesioni gravissime. Questo ha portato a una condanna di 9 anni più 1 anno e 4 mesi per i maltrattamenti.
La parte civile
La ex compagna e la figlia minorenne si erano costituite parte civile e avevano chiesto tramite le avvocatesse Cristiana Cicerchia (solo un caso di omonimia, nessuna parentela con l’imputato ndr) e Cristina Lamacchia, un risarcimento danni valutato in 200 mila euro per la mamma e 300 mila per la piccola. Ieri, in corte d’appello d’Ancona, il pubblico ministero ha chiesto l’applicazione delle pene richieste in primo grado, dunque non la derubricazione a tentate lesioni gravi ma tentato omicidio verso Ottaviani e la figlia.
Cicerchia è stato condannato a 10 anni e 8 mesi compreso 1 anno e 4 mesi per i maltrattamenti. È stata tolta la premeditazione ma accolto il tentato omicidio anche per Ottaviani e la figlia.
L’attesa delle motivazioni
L’avvocato dell’imputato Giovanni Orciani assieme al legale Roberto Brunelli attende le motivazioni della sentenza per valutare il motivo di legittimità e proporre ricorso in Cassazione.
Cicerchia resta in carcere. Ottaviani aveva anche ricevuto l’encomio dal sindaco Matteo Ricci per il suo gesto.