Il Don Paolo ci riprova e farà rotta in Croazia: già mille prenotazioni. Ecco come funziona con il Green pass

Il Don Paolo ci riprova e farà rotta in Croazia: già mille prenotazioni. Ecco come funziona con il Green pass
Il Don Paolo ci riprova e farà rotta in Croazia: già mille prenotazioni. Ecco come funziona con il Green pass
di Letizia Francesconi
4 Minuti di Lettura
Domenica 18 Luglio 2021, 06:05

PESARO  - Croazia, il catamarano ci riprova ma i passeggeri viaggeranno o con Green pass o con l’esito negativo del tampone. Dal 24 luglio riparteil traffico crocieristico in catamarano verso Lussino e le isole croate. L’organizzazione, dalla traversata al soggiorno nella meta prescelta dall’altra parte dell’Adriatico, deve sottostare però a regole più stringenti in capo a Goro Tours, l’unica compagnia che in questo momento propone il collegamento diretto in nave veloce verso la Croazia.

Si dice fiducioso ma al tempo stesso piuttosto preoccupato, Paolo Gorini di Gomo Viaggi, che dopo l’esperienza difficile dell’estate 2020 con le crociere sospese in anticipo per una serie di contagi e focolai sparsi proprio nelle località croate, si è visto costretto a fronteggiare la perdita economica e di prenotazioni in una stagione decisamente da dimenticare. Dalla settimana entrante, gli ufficiali della Capitaneria saranno impegnati in una serie di controlli, negli spazi della stazione marittima e sul catamarano veloce Don Paolo, per la verifica delle capienze a bordo. 


«C’è l’obbligo in capo al nostro tour operator – entra nel merito Gorini – di richiedere e controllare la certificazione del Green pass vaccinale dei passeggeri. La maggior parte dei prenotati di qui a fine mese parte già con il ciclo vaccinale completato, ma per quanti partono solo con una dose resta l’obbligo di sottoporsi al tampone rapido all’andata e al ritorno. Nel caso poi uno o più passeggeri dovessero risultare positivi al rientro, questi dovranno rimanere in quarantena direttamente in Croazia. Per questo Gomo Viaggi si è già organizzata con autorità croate e gestori di strutture ricettive o residenze turistiche per individuare a Lussino così come nelle altre mete di Pag o Novaljia, punti riservati dove poter eseguire il tampone. A tutela dei vacanzieri abbiamo previsto in accordo con le strutture croate una formula assicurativa denominata Stay Village di 10 giorni, che copra le spese aggiuntive nel caso di tampone positivo per tutto il periodo della quarantena.

Il traffico passeggeri fortunatamente può riprendere, e se tutto andrà bene gli approdi verso la Croazia sono programmati fino al prossimo 28 agosto, ma tutto con una serie di prescrizioni in più a cui ci siamo uniformati a tutela della sicurezza dei viaggiatori».


Il catamarano è il Don Paolo della compagnia Righetti, che ritorna dopo due anni allo scalo pesarese con 370 posti complessivi. Sul numero di passeggeri che sarà possibile trasportare nel rispetto del distanziamento, nei prossimi giorni un sopralluogo della Capitaneria definirà l’esatta percentuale di carico. «Si parte già con un migliaio di prenotati – conferma Gorini – siamo per ora ai livelli dell’estate 2020 ma rispetto al periodo crocieristico pre-pandemia si è perso fra il 40-50 per cento dei passeggeri. Per la prima volta in questa stagione sono state confermate un certo numero di prenotazioni anche dal sud delle Marche fino all’Abruzzo, dal momento che siamo l’unica linea italiana che viaggi su questa tratta. Le preoccupazioni dei vacanzieri sono diverse, e frenano il trend generale delle prenotazioni soprattutto per il timore di contagiarsi e non poter rientrare, ma dover rimanere nella destinazione croata per la quarantena». 


Crociere dall’America: intanto si prepara ad approdare, Covid permettendo, anche la nave Artemis dal prossimo 28 agosto con approdi di 50 facoltosi crocieristi statunitensi, dopo oltre un anno di stop. Cinque scali in tutto con ultimo approdo a novembre, e con la novità in autunno, il 12 ottobre prossimo di uno scalo al porto di Pesaro della nave da crociera “La Belle dell’Adriatique”, 111 metri di lunghezza, battente bandiera belga-croata con 150 cicloturisti, che una volta sbarcati, alloggeranno in città e in sella alle loro bici percorreranno gli itinerari dell’entroterra. Tutto questo sarà solo l’inizio, si augura Goro Tours, che farà da apripista alla stagione 2022 la prima post pandemia che vedrà ripartire interamente il traffico crocieristico in arrivo allo scalo di Pesaro con 15 approdi per navi da crociera già programmati sulla carta. Incrociare le dita però è d’obbligo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA