Movida, sarà musica fino alle 3: ecco le zone "free" di Pesaro

Movida, sarà musica fino alle 3: ecco le zone "free" di Pesaro
Movida, sarà musica fino alle 3: ecco le zone "free" di Pesaro
di Thomas Delbianco
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Domenica 30 Aprile 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 12:39
PESARO Porto, Baia Flaminia e Sottomonte, per l’estate 2023 torna la musica accesa fino alle tre di notte nelle zone calde della movida. E’ stata pubblicata negli ultimi giorni dal Servizio Economia e Sviluppo Urbano, l’ordinanza comunale che ha cadenza stagionale e che disciplina, oltre agli orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi (vedi locali, bar, ristoranti, discoteche, circoli, sale da ballo), mercati, parchi e luoghi di ritrovo, anche l’ascolto della musica. Il provvedimento consentirà per l’estate 2023 l’ascolto della musica, compresa musica dal vivo e karaoke (ma fino a mezzanotte), fino alle tre di notte nelle seguenti zone: viale Trieste, precisamente dalla zona di Villa Marina sul lungomare di Ponente e fino a Baia Flaminia con via Caboto, via Lungofoglia delle Nazioni, viale Parigi, viale Berna, largo Berlino, via Bruxelles, viale Londra e piazza Europa, compresa ed inclusa l’area portuale. 


Il tratto terminale


E ancora Strada delle Marche, ovvero il tratto terminale di Levante e Sottomonte, e precisamente dall’inizio della pista ciclabile, dopo la rotatoria di viale Trieste lato Fano fino al confine con il Comune di Fano. L’area del tratto terminale di viale Trieste-porto, così come Baia Flaminia e alcune zone di Sottomonte, rappresentano gli spazi cittadini dove in estate si concentra la movida dei giovani e dove locali e chioschi sulla spiaggia fanno musica e serate. L’ordinanza inserisce, con la deroga dell’ascolto, musica fino alle tre anche lungo la strada Panoramica, ovvero l’area del parco San Bartolo, ad esclusione dei centri abitati e centri storici minori, poi zona Torraccia e aree industriali, l’area della stazione ferroviaria che gravita attorno al piazzale Falcone – Borsellino. Oltre all’orario, c’è anche una deroga ai limiti di decibel previsti dalla normativa vigente. Musica fino alle tre dunque in queste zone anche nei giorni infrasettimanali, ma con limiti dei decibel.

Nello specifico da domenica a giovedì fino alle 24, il limite è di 65 decibel, da mezzanotte alle tre 55 decibel, il venerdì e il sabato fino alle 24, il limite è di 70 decibel, poi progressivamente si va in calando: fino all’una il massimo consentito è 65 decibel, dall’una alle due 60, dalle due alle tre 55. In tutto il resto della città, la musica è consentita fino alle 22 con limite di 60 decibel, che scende a 55 decibel dalle 22 all’una. 


Caso a parte


A parte figura il caso in cui l’attività rumorosa sia collocata nello stesso edificio del disturbato, in questo caso vanno rispettati i seguenti limiti: da domenica a giovedì fino a mezzanotte 35 decibel, da venerdì a sabato 40 decibel, e da venerdì a sabato fino all’una 35 decibel. La disciplina dei decibel assume importanza nelle zone del mare che insistono su viale Triese come la zona di Ponente, lungomare Nazario Sauro o la zona di Levante. L’anno scorso ci sono state accese polemiche che sono proseguite per tutta l’estate e che hanno visto contrapposti albergatori e residenti da una parte e i gestori dall’altra. Gli orari e decibel nelle rispettive zone devono essere rispettati anche all’interno dei circoli privati. I titolari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande autorizzati all’ascolto musica, nella festività di Ferragosto possono prorogare l’orario della musica fino all’una del 16 agosto. 


Le deroghe


Potranno essere concesse altre deroghe con specifico atto del sindaco. A questo proposito, sul fronte spiagge, negli anni passati sono state consentite deroghe per aperture e ascolto musica, in occasione di eventi particolari, come Candele sotto le Stelle il 10 agosto, con gli stabilimenti che solitamente potevano rimanere aperti fino alle 3. L’ordinanza non fa inoltre riferimento alle strutture degli stabilimenti balneari, con gli orari differenziati nel weekend negli anni passati, collegati però al periodo della pre pandemia. Per i locali che hanno i requisiti di pubblico spettacolo, discoteche, sale da ballo e night, apertura fino alle 3, che si protrae fino alle 4 dal primo aprile al 15 settembre. 
 

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