Pesaro, la Festa della Repubblica
onora partigiani e reduci dei lager

La cerimonia della Festa della Repubblica in piazza del Popolo
La cerimonia della Festa della Repubblica in piazza del Popolo
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Giovedì 2 Giugno 2016, 12:49
PERSARO - Schieramento del picchetto d'onore interforze, dei reparti e cerimonia dell'Alzabandiera questa mattina in piazza del Popolo, con l'intervento delle autorità per la festa della Repubblica.

Nel  pomeriggio alle 17 sempre nel salone Metaurense della Prefettura, il prefetto Luigi Pizzi consegna 15 medaglie ad altrettanti internati o reduci dei lager nazisti. Si tratta dei  pesaresi Luigi Deluca e Domenico Patregnani (entrambi  deceduti, l'onorificenza sarà consegnata alla memoria ai familiari), Quinto Baldantoni e Luigi Pierleoni di  Fossombrone (anch'essi deceduti), sempre di Fossombrone sono Alighiero Bartolucci, Osvaldo  Grestini, Eduilio, Mencarelli, Bruno Paglierini e  Giuseppe Righi. Di Montefelcino sono Ulderico  Diotalevi, Paolo Furiassi, Luigi Miliffi, Alfio  Piersanti e Quinto Zenobi. Infine il deceduto Giovanni  Berardi di Urbania.

Alle 17.30 si svolge un convegno dedicato al 70° anniversario del riconoscimento del diritto di voto alle donne, dal titolo "Le donne son deste" a cura delle professoresse Lella Mazzoli, Licia  Califano e Stefania Antonioni, dell'Università degli  Studi di Urbino. Infatti, il referendum costituzionale del 2 giugno 1946, attraverso il quale la maggioranza del popolo italiano alla fine della seconda guerra mondiale e del ventennio fascista scelse la Repubblica rispetto alla Monarchia, fu la prima occasione in Italia nella quale le donne poterono esprimere il loro voto politico.

Emozioni e commozione anche ieri in Prefettura in occasione  della consegna, da parte del prefetto Luigi Pizzi, delle medaglie della Liberazione predisposte dal Ministero  della difesa per ben 45 partigiani e combattenti per la  liberazione del 1944 della provincia di Pesaro Urbino dall'occupazione nazifascista.

Le medaglie sono state consegnate ai pesaresi Enzo  Baiocchi, Pierino Ballarini, Mariano Beligni, Angiolo  Belloni, Alfredo Boiani, Severino Bracci, Dario  Ceccolini, Elio Della Fornace, Mario Forestieri, Giulio  Giumetta, Aurelio Guidi, Italo Marcelli, Maffeo  Marinelli, Giorgio e Giuseppe Pezzolesi, Stelvio  Roberti, Vito Rosaspina, Claudio Sorbini, Mario Tornati,  Massimo Trucchia, Natale Romano Ubaldi, Zeno Viggiani,  Aurelia Bellagamba, Elio Dolino, Bruno Fabbri, Mauro  Giorgi.

Ai fanesi Giuseppe Battisti, Anellino Manocchi,  Stefano Vitali, Giacomo Serrani e Nicola Saputi. Agli urbinati Romano Arceci, Alfio Savini e Gino Maggini. Ai cantianesi Gualtiero Donati, Antonio Morena, Ennio e Maria  Rabbini. Di Fermignano Amato Antonelli, Giuseppe  Giorgiani e Gualfardo Rombolini. Di Gabicce Mare Isabella Monticelli, Umberto Palmetti e Aurelio Paolini.  Infine, premiati Maria Giorgi di Montegrimano Terme e Giuseppe  Baffioni di Sant'Angelo in Vado.
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