Il sindaco di Urbino Gambini rilancia sui rifiuti: «Sì al termovalorizzatore e anche alla discarica per le imprese»

Il sindaco di Urbino Gambini rilancia sui rifiuti: «Sì al termovalorizzatore e anche alla discarica per le imprese». Nella foto la protesta a Riceci e, nel riquadro, Maurizio Gambini
Il sindaco di Urbino Gambini rilancia sui rifiuti: «Sì al termovalorizzatore e anche alla discarica per le imprese». Nella foto la protesta a Riceci e, nel riquadro, Maurizio Gambini
di Beatrice Giannotti
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Giovedì 26 Ottobre 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 11:18

URBINO - «I rifiuti zero non esistono» afferma il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini. «Nonostante la raccolta differenziata sia raddoppiata negli ultimi anni, arrivando a un 73%, risultato che sembrava irraggiungibile, gli impianti per trattare i rifiuti occorrono tutti: biodigestore, termovalorizzatore e discarica per i rifiuti speciali».

L'iter autorizzativo

Gambini affronta ad ampio raggio la questione dei rifiuti. «C’è un iter autorizzativo in corso e le regole - ribadisce riferendosi ala discarica di Riceci - impongono che gli amministratori pubblici non possano intervenire. In uno stato di diritto così funziona nei confronti dei tecnici che devono valutare le autorizzazioni». 

Riguardo alla forte protesta popolare e politica contro il progetto di Riceci il sindaco di Urbino afferma che «possiamo dire alla nostra società dei servizi, parlando il sindaco di Pesaro e tutti i soci con il presidente di Hera di prendere l’onere di far ritirare il progetto. Ed è un onere non da poco – sottolinea Gambini –. Ricordiamoci che Marche Multiservizi è subentrata nel progetto della discarica, perché altrimenti al suo postoci sarebbe stato un privato. Ricordo, inoltre, che per Marche Multiservizi il presidente viene nominato dal sindaco di Pesaro, il Pd nomina altri tre consiglieri e uno viene indicato dal Comune di Urbino. Il mio consigliere ha votato a favore, come tutti, sulla proposta fatta da Marche Multiservizi (l’acquisto per 25 milioni di euro della società Aurora, che ha opzionato i terreni e commissionato il progetto, ndr)».

La critica al centrosinistra

«Non si può proporre una delibera per fare un impianto e poi dire che si è contrari. Il nostro consigliere di Urbino ha approvato la delibera, io non l’ho mai criticato. Mentre il centrosinistra non ha fatto altrettanto. Non si può proporre una delibera per fare un impianto e poi fare proteste contro quella stessa delibera. Altri addirittura hanno suggerito di aspettare le elezioni e credo che questa sia la peggiore presa in giro per le persone (il sindaco di Pesaro ha detto che questo progetto è insostenibile perché tra un anno si vota, ndr)».

«Gli impianti servono - afferma con convinzione Gambini -, dal biodigestore, per cui spero non abbiamo perso il treno a Vallefoglia, al termovalorizzatore che nelle Marche serve, senza dubbio, ma serve anche una discarica per rifiuti speciali. Non va bene Riceci, i proponenti, i tecnici, insieme, devono trovare un sito alternativo». Temi che il primo cittadino ha trattato anche nella diretta di martedì sera a Tele2000 mentre ieri sera in consiglio comunale era previsto l’ordine del giorno di Pd e Viva Urbino sulle novità procedurali per Riceci.

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