FANO Tre colpi di pistola agli pneumatici, sparati da un poliziotto del commissariato fanese per bloccare un’automobile che stava minacciando di investire un suo collega. Chi la guidava, voleva a tutti i costi aprirsi una via di fuga. Proseguono senza sosta le ricerche del veicolo per individuarne gli occupanti e fare completa chiarezza sull’episodio, avvenuto al Vallato di Fano intorno alle 18 di lunedì scorso.
Via imboccata contromano
Nonostante l’inseguimento tentato dalla pattuglia della polizia, la vettura sospetta è riuscita a dileguarsi nel traffico durante un orario di punta. Il conducente del veicolo ha corso rischi enormi per sottrarsi alla cattura, allontanandosi dal quartiere a tutta velocità per poi entrare nella viabilità circostante e infilarsi contromano in via Papiria: imboccata la superstrada Fano Grosseto, è riuscito a far perdere le sue tracce. Il comportamento del gruppo (si ritiene infatti che nell’automobile in fuga ci fossero più persone) fornisce ulteriori ragioni ai sospetti nutriti dalla pattuglia del commissariato locale, diretto dal vice questore Stefano Seretti.
Controllo preventivo
I poliziotti avevano infatti deciso di effettuare una verifica durante un servizio di controllo per prevenire furti e altri reati: non è comunque da escludere che l’intervento nasca dalla segnalazione di alcuni residenti, messi sul chi va là da eventuali movimenti strani.
Il pericolo
I tre colpi di pistola non sono andati a segno e la vettura sospetta si è allontanata, mettendo a rischio anche la vita di chi si trovava a passare sullo stesso percorso. Al Vallato sono stati momenti drammatici, di adrenalina a mille, e tutto si è compiuto nell’arco di qualche secondo. Neppure il tempo di contare con precisione, complice il buio delle 18, quanti fossero gli occupanti dell’automobile. Entrambi i poliziotti sono usciti incolumi dalla brutta avventura