ANCONA - Nelle Marche mediamente 37 bambini e ragazzi tra 0 e 14 anni si ammalano di cancro ogni anno. L’incidenza più alta riguarda leucemie e neoplasie ematologiche. Circa l’80% dei malati guarisce grazie ai progressi fatti dalla medicina: si sono raggiunti eccellenti livelli di cura e di guarigione per le leucemie e i linfomi, ma rimangono ancora basse le guarigioni per i tumori cerebrali, i neuroblastomi e gli osteosarcomi.
In un anno nelle Marche 37 casi di tumori tra 0 e14 anni
Inoltre, molti dei farmaci attualmente usati per combattere i tumori non sono autorizzati per l’uso pediatrico: a fronte della sperimentazione di nuovi farmaci anticancro per gli adulti, sono ancora pochissimi quelli studiati per l'età pediatrica in Europa negli ultimi 10 anni. Domani, mercoledì 15 febbraio, è la Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, data scelta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS): l’obiettivo è eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro e raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il mondo entro il 2030.
Il centro di riferimento per la cura nelle Marche e nel Centro Italia è l’ospedale Salesi di Ancona. «Comincia a prendere forma anche la rete per le Cure Palliative – sottolinea il vice presidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ha pubblicato l'avviso per il conferimento dell'incarico dirigenziale dell’Hub delle Marche che avrà sede proprio al Salesi.
«I bambini vengono prima di tutto – rimarca il vice presidente – la cura e l’assistenza ai bambini affetti da gravissime patologie, disabilità, malattie metaboliche e il sostegno alle loro famiglie è il primo passo per l’organizzazione di una rete virtuosa tra ospedale pediatrico e territorio che accresce ulteriormente l’eccellenza del Salesi, punto di riferimento per la cura dei piccoli pazienti del medio Adriatico».