ANCONA Dalle indispensabili risorse aggiuntive per le Case e gli Ospedali di comunità finanziati con il Pnrr, fino ai fondi per bocciofile e sgambatoi per cani. È variegata la mappa delle voci che compaiono nella ormai nota Tabella E (quella ribattezzata dalle opposizioni “la tabella delle mancette”), allegata all’assestamento di bilancio 2023/2025 che martedì approderà a Palazzo Leopardi per l’approvazione finale.
Alle cifre già deliberate dalla giunta a metà settembre, si sono sommate quelle inserite in corsa dai consiglieri regionali.
I dettagli
Nelle maglie di queste cifre si celano le voci della Tabella E, che quest’anno contemplano un pacchetto sostanzioso di risorse regionali aggiuntive (14 milioni di euro totali, stanziati dalla giunta) fondamentali per la concreta realizzazione delle strutture sanitarie finanziate con il Pnrr. Ma poi ci sono anche le «esigenze organiche del territorio», come le chiamava elegantemente l’ex assessore al Bilancio, oggi consigliere regionale dem Fabrizio Cesetti.
Stanziamenti per questo o quel Comune, spesso vicino a questo o quel consigliere. E così spuntano 10mila euro per l’area sgambatoio per i cani a Cupra Marittima, 40mila euro per il nuovo campo da bocce a Fermignano, 10mila euro come contributo straordinario al Comune di San Benedetto del Tronto per la riqualificazione energetica dell’impianto sportivo Bocciofila. O gli 80mila euro al Parco del Conero per acquisto cella frigorifera. Nel novero, anche 100mila euro per sostenere la difesa delle greggi dagli attacchi dei lupi. Di tutto un po’.