Come rilanciare le rotte del Sanzio? «I voli per Milano, Roma e Napoli integrati nella filiera del turismo»

​I rappresentanti di tour operator e albergatori spiegano come rendere più appetibili le tratte dal Sanzio «I collegamenti interni vanno implementati con altre destinazioni, guardando anche oltre l’Adriatico»

Come rilanciare le rotte del Sanzio? «I voli per Milano, Roma e Napoli integrati nella filiera del turismo»
Come rilanciare le rotte del Sanzio? «I voli per Milano, Roma e Napoli integrati nella filiera del turismo»
di Veronique Angeletti
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Lunedì 29 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 15:40

È nel gioco di squadra che si risolve il problema della sostenibilità economica dei voli di continuità territoriali. Si legge in filigrana nelle tante proposte di chi lavora nell’economia reale del turismo. L’idea è di fare uno sforzo collettivo fino a codificare un'interazione virtuosa. Ossia mettere a sistema le tratte a servizio del residente marchigiano e a portato di volo il sogno di fare un viaggio nelle Marche al plurale. «Ottenere un regime di continuità territoriale – interviene Ludovico Scortichini, Ad del Tour Operator Go World e Presidente Confindustria Marche Gruppo Turismo – non era scontato e proprio per quello dobbiamo fare di tutto per conservarlo».

Il tempo libero

Pragmatico, ricorda ad Istituzioni ed ente aeroportuale che non sono soli e che nello studio delle soluzioni hanno a disposizione professionisti del mercato del tempo libero.

Guarda già al futuro facendo tesoro dell’esperienza seppur negativa con Aeroitalia.

«Innanzitutto - osserva - dobbiamo prendere atto che questi voli seppur godono del sostegno economico del governo purtroppo difficilmente si integrano nei rigidi modelli di business delle compagnie aeree». Spiega che era del tutto logico che l’operazione, monopolizzando uno a due aerei per le tratte, si sia accompagnata dallo sviluppo con il vettore di altre destinazioni. «Anche se - puntualizza - al posto di Vienna, Bucarest, Barcellona riterrei più opportuni viaggi a raggi più corti specializzandosi sull’Adriatico come Medjugorje od ancora Prestina. Ma, a prescindere di chi ha torto o ragione, e del fatto che le cancellazioni dei voli hanno alterato il clima di fiducia con le agenzie e i tour operator, è mancato un piano di marketing sulle destinazioni. Un piano strategico sul prodotto che suggerisco per la prossima volta debba coinvolgere la filiera turistica. Questo per generare uno sforzo collettivo e fare che questi voli ottengano un tasso di occupazione più alto possibile».

Pensa ad eventi, road show, formula che suggerisce già di mettere in campo per trovare un nuovo vettore «considerando - conclude - che fra qualche mese il contratto con Aeroitalia arriverà a termine». Insomma, un vettore attivatore dei voli di continuità territoriale protagonista nella filiera turistica outgoing ed incoming marchigiana. Guardare avanti è l’opzione di Luca Giustozzi, il Presidente regionale di Federalberghi - Confcommercio. Suggerisce ed elenca nuovi servizi. «Per fare del volo un'abitudine deve essere comodo, puntuale, avere un buono rapporto qualità prezzo, allineato con le esigenze di chi viaggia per lavoro, come il trasferimento automatico dei bagagli, raggiungere l’aeroporto sia tramite mezzi pubblici sia servizi privati personalizzati e dalle più importanti città dal Sanzio».

Affari e svago

Propone di coinvolgere tramite le associazioni le strutture ricettive d'inverno con del materiale promozionale ad hoc. Per raggiungere ad esempio il turismo bleisure, quello che abbina business e leisure (famiglia e tempo libero). Sui voli collegati con gli hub di Milano, Roma, Napoli, “L’Itinerario della Bellezza” ci conta. Unisce storia, arte, natura di ben 24 Comuni del pesarese e estrapola ogni anno itinerari speciali come l’archeologia, la fede, l’amore, presto anche enogastronomia e mare «il grande dimenticato della Regione Marche» sottolinea Amerigo Varotti, direttore Confcommercio Marche Nord, ideatore dell’iniziativa. «Alla fiera di Utrecht, di Bologna, di Napoli, alla Bit di Milano, questi voli sono il mezzo ideale per concretizzare Fly & Drive per vacanze culturali, detox e destagionalizzate».

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