ANCONA Le Marche calano il tris d’assi alla Milano Fashion Week dedicata all’uomo: Tod’s, Santoni e Lardini. Dopo il positivo bilancio dei 38 brand presenti alla manifestazione Pitti Uomo che si è chiusa venerdì scorso a Firenze, la moda marchigiana ha fatto bella mostra di sé nel capoluogo lombardo con tre dei suoi marchi più conosciuti del lusso.Tod’s ha scelto Villa Necchi Campiglio (una sua seconda casa) per presentare la collezione destinata all’autunno-inverno 2023-2024. Il direttore creativo Walter Chiapponi ha lavorato sull’essenzialità per continuare il suo viaggio alla riscoperta dello stile italiano con un’eleganza moderna e senza nostalgie.
I classici
I classici dello sportswear sartoriale maschile sono elevati e impreziositi, tra accenti metropolitani ed elementi casual della quotidianità.
La nuova interpretazione
La nuova interpretazione, proposta in chiave unisex, rappresenta l’espressione di un formale moderno e sofisticato, connotato da un heritage tangibile. Lardini ha debuttato nel calendario della fashion week con la nuova collezione Evolving Elegance, presentata a palazzo Mezzanotte con un party e i dj di fama internazionale Mace e Cristina Lazic. «Sono trascorsi 43 anni dall’inizio della nostra attività e durante questo lungo periodo abbiamo dovuto superare tutti i momenti di crisi» afferma Andrea Lardini, ceo dell’azienda di Filottrano, che poi prosegue: «Oggi lo scenario con cui ci troviamo ad operare è sempre più complesso e soggetto a quei fattori esogeni che chiaramente non si può controllare. Questo induce ad essere sempre più attenti e preparati ai cambiamenti ed a perfezionare le nostre strategie». Lardini sottolinea come la presenza milanese «è la conferma dell’evoluzione del brand Lardini, attraverso nuovi progetti sia in termini di collezione che d’immagine». Secondo il direttore creativo Luigi Lardini: «L’uomo Lardini resta fedele a se stesso ma sempre attuale e al passo con quello che il mercato richiede».