Da promessa del calcio a star di Onlyfans da 9mila dollari al mese: «Vivevo nelle Marche, ora risiedo a Dubai: il 90% dei miei subscrivers è gay»

Da promessa del calcio marchigiano a star di Onlyfans da 9mila dollari al mese: «Mi seguono dall'Australia e Usa, il 90% dei miei subscrivers è gay»
Da promessa del calcio marchigiano a star di Onlyfans da 9mila dollari al mese: «Mi seguono dall'Australia e Usa, il 90% dei miei subscrivers è gay»
di Gianluca Murgia
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Lunedì 16 Gennaio 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 19:35

PESARO Era una promessa del calcio marchigiano, ora vive a Dubai guadagnando migliaia di dollari al mese su Onlyfans. Il pesarese Giorgio Torelli, 31 anni, con i suoi contenuti fotografici e video spopola soprattutto in Australia e United States. «Per il 90% il target di chi mi segue è gay» rivela, dall’altra parte del mondo, spiegando come Onlyfans, la piattaforma dell’home made per adulti con una platea di 170milioni di utenti nel mondo, non sia solo un lavoro online da declinare - come avviene in Italia - al femminile. In questo particolare forma di made in Italy da esportazione, con le cronache affollate di storie di ragazze che tentano la carriera di produttrici di contenuti alzando costantemente l’asticella della censura, Giorgio Torelli rappresenta una rarità al maschile, una eccezione in questa via di mezzo tra rivoluzione sessuale virtuale e smart working del sesso sdoganate da molti personaggi dello spettacolo che hanno aperto un canale su Onlyfans con guadagni decisamente rilevanti.

Il pesarese Giorgio Torelli


Come è iniziato tutto


Riccioli biondi, fisico scolpito e tatuaggi non banali ma che raccontano di un suo profondo legame con la famiglia. «L’idea Onlyfans è stata del tutto casuale - racconta -.

Dopo aver lasciato il calcio sono stato contattato da un’agenzia di moda e durante una campagna per un brand di underwear mi è stato chiesto di fare qualche scatto nudo. Risultato? Le foto erano addirittura meglio, da lì ho capito di essere a mio agio davanti alle fotocamere anche se nudo. Poi, ho scoperto il mondo Onlyfans. Inizialmente non avevo dato molta importanza ma quando ho lasciato l’Australia, viaggiando con una amica, anche lei su Onlyfans con ottimi risultati, ho capito che avrei potuto guadagnare tanto girando il mondo». 

Centrocampista con il vizio del gol


Un passo indietro. Giorgio Torelli, nella sua precedente vita, è stato un centrocampista con il vizio del gol: 11 in 131 presenze con la maglia della Vis Pesaro con cui ha vinto un campionato. Poi, ha militato anche nel Castelfidardo, Termoli, Amiternina e Cattolica. E pensare che davanti a microfoni e telecamere sembrava quasi timido. Sembrava. «Dopo essermi laureato in nutrizione ho provato a fare del mio sogno, il mio lavoro, in Australia. Il calcio per me è stata una scuola di vita e posso dire di avere solo bei ricordi anche se nell’ultimo periodo, in Italia, le cose non sono andate bene. Quattro anni fa ho avuto una possibilità di rimettermi in gioco nella serie B Australiana (con l’Essend Royals, 15 presenze e 13 reti, ndr). Dopo il primo anno però ho deciso di smettere completamente: il calcio in Australia è del tutto diverso da quello italiano. Lo scorso marzo ho iniziato a viaggiare per il mondo cercando una nuova destinazione che potesse essere chiamata casa. Ho trovato tutto questo a Dubai dove vivo stabilmente da questo gennaio».

Giorgio Torelli

I social: lavoro full time

Intanto Onlyfans è diventata la prima professione. «È un lavoro full time. Uso tantissimo i social media: ho 3 account di Instagram, 3 Tik Tok, più Reddit, Twitter e Snapchat. Niente è lasciato al caso, perché è molto importante che ti vedano più persone possibili. I miei subscribers sono per lo più in Australia e U.S.. Per il 90% è gay target». In Italia le cronache sono piene di storie di ragazze che lasciano il lavoro da 1200-1500 euro al mese per produrre foto e video su Onlyfans arrivando a guadagnare 4-5 volte tanto a costo di mettere in gioco la loro intimità.

«Io considero Onlyfans un mezzo per raggiungere quello che voglio ottenere in modo più veloce, perché i guadagni sono davvero grandi. Sicuramente non è così semplice come sembra e dietro c’è davvero tanto lavoro di marketing a meno che tu non sia famoso e abbia già una base di tuoi fans. Onlyfans non è, come tutti pensano, un porno perché tu puoi decidere i tuoi limiti. Onlyfans è soltanto una piattaforma social dove i tuoi followers pagano per vedere cose più private della tua vita ma sei tu in controllo su tutto». In Italia molte ragazze sono state licenziate quando il datore di lavoro tradizionale ha scoperto la loro doppia vita virtuale. «Penso sia difficile conciliare questo tipo di lavoro con una occupazione tradizionale, perché ci sono davvero tanti pregiudizi. In Australia sono molto più aperti a livello mentale. Non avrei mai iniziato su Onlyfans se fossi rimasto in Italia». 

Giorgio Torelli


«Non è porno: decido i limiti»


«Penso anche che sia difficile avere una relazione sentimentale lavorando su Onlyfans - conclude - Conosco però coppie che hanno iniziato a fare content insieme. In famiglia? Sanno quello che faccio anche perché non sarebbe possibile girare il mondo senza lavorare. Ho un ottimo rapporto con la mia famiglia e voglio che sappiano che questo è soltanto un mezzo per arrivare, per cercare di cambiare e migliorare vita». 
 

Giorgio Torelli, con la maglia della Vis Pesaro, dopo un gol segnato in campionato. Con i biancorossi ha militato da giovanissimo in Eccellenza (vincendola) e Serie D. In Australia ha giocato in Serie B

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