Superbonus, centinaia di famiglie nelle Marche a rischio sfratto. Mangialardi: «Ignorata la mozione presentata in Consiglio dal Pd»

Superbonus, centinaia di famiglie nelle Marche a rischio sfratto. Mangialardi: «Ignorata la mozione presentata in Consiglio dal Pd»
Superbonus, centinaia di famiglie nelle Marche a rischio sfratto. Mangialardi: «Ignorata la mozione presentata in Consiglio dal Pd»
3 Minuti di Lettura
Venerdì 23 Giugno 2023, 18:13

ANCONA - Due giorni fa una signora si è incatenata davanti a Montecitorio per denunciare la catastrofica situazione degli esodati del Superbonus. Chi sono? Sono i proprietari di appartamenti che hanno usufruito delle agevolazioni decise dallo Stateo per le ristrutturazioni ma che poi con il blocco del Superbonus non sono riusciti a far fronte ai pagamenti, indebitandosi fino al collo fino ad arrivare a un passo dal pignoramento dell'immobile. Situazione che riguarda anche centinaia di famiglie marchigiane, per le quali il capogruppo del Pd in Regione, Maurizio Mangialardi, oltre un mese fa ha depositato in consiglio regionale una mozione per sbloccare la situazione.

Esodati del Superbonus, centinaia di famiglie nelle Marche rischiano il pignoramento

  «Anche l’Associazione che rappresenta i cosiddetti esodati, ovvero i proprietari che vivono la paradossale condizione di essere sfrattati dalle loro stesse abitazioni, è tornata a denunciare un sensibile peggioramento della situazione - sottolinea il capogruppo dem Maurizio Mangialardi -.

Molte famiglie e imprese si ritrovano ormai sul lastrico, e, come se non bastasse, iniziano a giungere di notizie di pignoramenti di case».

La mozione presentata a livello regionale impegna “il presidente Francesco Acquaroli ad attivarsi nei confronti del governo nazionale per una revisione del decreto legge voluto dalla premier Giorgia Meloni con cui sono statti bloccati lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d'imposta relativi al Superbonus”.

Mangialardi (Pd): «Presentata una mozione in Consiglio, rimasta nel cassetto»

«Per motivi che non dipendono da noi – afferma Mangialardi – la discussione della mozione non è stata ancora inserita all’ordine del giorno del consiglio. Proverò personalmente a sollecitarne di nuovo la caldendarizzazione alla Conferenza dei capigruppo. Certo è che questa indifferenza da parte del centrodestra non è un segnale incoraggiante. Anzi, abbiamo l’impressione che la giunta regionale e l’intera maggioranza condividano totalmente la linea del governo Meloni e non siano intenzionate a intervenire per risolvere una situazione che rischia di innescare una crisi sociale che potrebbe travolgere migliaia di famiglie e centinaia di imprese. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo: noi faremo di tutto affinché non vadano in fumo i risparmi di una vita di persone che hanno avuto il solo torto di credere in una legge dello Stato. Vogliamo capire se per il centrodestra marchigiano vale lo stesso principio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA