Superbonus 110, le novità confermate da cui ripartire. Oggi ultimo giorno per gli emendamenti. Giorgetti: favorevole a sistema detrazioni

Restano ancora diversi problemi da risolvere, ma oggi – quando la commissione Finanze della Camera darà il voto decisivo – si ripartirà da otto punti fermi già approvati giovedì scorso

Bonus casa e cessione bloccate: gli 8 punti già confermati da cui ripartiti
Bonus casa e cessione bloccate: gli 8 punti già confermati da cui ripartiti
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Lunedì 27 Marzo 2023, 17:30

Dopo lo choc del blocco improvviso alle cessioni dei bonus casa, i correttivi al decreto 11/2023 prendono forma. Restano ancora diversi problemi da risolvere, ma oggi – quando la commissione Finanze della Camera darà il voto decisivo – si ripartirà da otto punti fermi già approvati giovedì scorso. Poi, mercoledì 29, la discussione si sposterà nell’Aula di Montecitorio. Le modifiche, innanzitutto, tendono una mano ai contribuenti rimasti spiazzati dal decreto.

«Oggi è l'ultimo giorno per gli emendamenti» al decreto superbonus «e speriamo di dare risposte risolutive. Io sono assolutamente favorevole al sistema delle detrazioni: 5, 10 anche 20 anni. Il principio è che non si debba passare necessariamente dal sistema della cessione che è fallito e che ha mandato in tilt il sistema delle banche e di chi devono acquistare». Così il ministro dell'Economia Giorgetti. Si va verso l'allungamento della possibilità di detrarre? «Ho visto polemiche, ma come governo penso sia una cosa giusta per i cittadini e che non comporti problemi per la finanza pubblica. Quindi perché no? Anzi assolutamente sì».  

Attività edilizia libera

Conta l'accordo con il fornitore. Sarà risolto il problema di chi vuole cedere o fare lo sconto in fattura per bonu sordinari che ricadono nell'edilizia libera e peri quali entro il 16 febbraio non sono stati avviatii lavori. Casi tipici:il cambio delle finestre, l'installazione di una nuova caldaia, un condizionatore oun impianto fotovoltaico. Cessione e sconto saranno ammessi purché entro il 16 febbraio sia stato «stipulato un accordo vincolante trale parti perla fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori» (in particolare, basta un pagamento eseguito entro il 160, in mancanza, un'autocertificazione di committente e fornitore).

Case acquistate da imprese

Addio al preliminare. Viene rimosso il blocco in cui sono incappati tutti coloro che alla data del 16 febbraio non avevano ancora registrato il contratto preliminare per l'acquisto di un'abitazione ristrutturata da impresa conla detrazione del 50% ol sismabonus acquisti. Non si dovrà più guardare al preliminare, ma alla data di presentazione del titolo abilitativo da parte dell'impresacheha eseguito i lavori. Lo stesso criterio varrà per l'acquisto del box auto pertinenziale.
 

Varianti e delibere

Non contano le modifiche. Con una norma interpretativa, Viene precisato chele varianti alla Cia (o agli altri titoli abilitativi) non rilevano «ai fini del rispetto dei termini previsti».È un chiarimento che evita pregiudizi per chiha presentato una pratica edilizia entroil25 novembreoil 31 dicembre 2022(per prenotare 110%) o entro il 16 febbraio 2023 (per mantenere la facoltà di cessione). Non creano problemi neppurele delibere condominiali con cui si vota la variante.


 

Barriere architettoniche

Sempre cedibile il bonus 75%. Il bonus del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche eviterà il blocco delle cessioni: sarà possibile cedere il credito o farelo sconto in fattura anche peri lavori avviati dal 17 febbraio 2023. Questo salvacondotto vale solo per interventi che ricadono nell'articolo 119-ter del decreto lancio. BONUS ORDINARI E SAL Liquidazione a Sal facoltativa Con un'altranorma interpretativa, viene precisato che peri bonus ordinari la cessione elo sconto possono avvenire a prescindere dallo stato avanzamento lavori (cioè, anche se il committente siè portato avanti con i pagamenti rispetto all'effettiva esecuzione delle opere). Era sempre stato inteso così, ma una recente sentenza della Cassazione aveva fatto sorgere dei dubbi. Nulla cambia perl superbonus, dove la cessionea Sal eraeresta obbligatoria.
 

Qualificazione Soa


Calcolo sui singoli appalti. La soglia di 516mila euro di lavori - al di sopra della quale l'impresa deve avere la qualificazione Soa - va calcolata in relazione a ciascun contratto di appalto o subappalto. Ad esempio, un'azienda che prende in appalto opere per 700mila euro dovrà essere qualificata, ma e subappalta interventi per 50mila euro a un'altra ditta, quest'ultima non necessità della Soa. Confermato il calendario giùà previsto dalle Faq delle Entrate. Sempre escluse dall'obbligo di Soa le "agevolazioni concernenti le spese sostenute per l'acquisto di unità immobiliari" (ad esempio, il sismabonus acquisti).
 

Crediti incagliati


Più soluzioni sul tavolo del Mef.

Trai nodi da sciogliere c'è quello dei crediti d'imposta per i qualile imprese 0 icommittentinon trovano acquirenti. Le ipotesi sono diverse: permettere alle banchediacquistare questi crediti ecompensarliconie imposte versate in F24 dai propriclienti convertitititolii Stato; adottare una «soluzione innovativa» tramito un veicolo, citata venerdì dal presidente della commissione Finanze della Camera, Marco Osnato (Fd).

Tempo per le cessioni

Opzioni entro il 30 novembre. Per le opzioni di cessione sconto in fattura relative ai crediti derivanti da spese sostenute nel 2022 (o rate residue delle spese 2020 2021) il termine scade il 31 marzo prossimo, salva la possibilità di fare la remissione in bonis fino al 30 novembre se entro fine marzo si è già raggiunta l'intesa con un acquirente.È inarrivo la possibilità di comunicare le opzioni con un termine più ampio ipotizzato al 30 novembre - versando 250 euro di sanzione, anche se siraggiunge l'accordo conacquirente dopo il 31 marzo.  

Cantieri villette

Un'altra proroga per i lavori.  Deve ancora essere ufficializzata la proroga per i lavori agevolati dal 110% su unità monofamiliari e indipendenti per i quali il committente aveva raggiunto il Sal del 30% allo scorso 30 settembre . Il termine attuale è il prossimo 31 marzo, che potrebbe diventare 30 settembre.

 

 

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