Revisioni delle auto, la Confartigiano
denuncia: "E' caos per il tariffario"

Revisioni delle auto, la Confartigiano denuncia: "E' caos per il tariffario"
1 Minuto di Lettura
Venerdì 18 Dicembre 2015, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 16:06
ANCONA - Revisioni auto, è il caos, denuncia la Confartigianato.



"Il tariffario aggiornato per le operazioni di revisioni auto di competenza degli Uffici provinciali della Motorizzazione Civile sta causando notevoli disagi agli automobilisti ed alle imprese di revisione - dichiara Franco Gattari, Responsabile regionale Confartigianato Autoriparazione -. Infatti, gli aumenti tariffari previsti di 1,20 euro in favore dello Stato da imputare nei relativi bollettini, interessano anche le revisioni effettuate presso le officine private, nonostante recenti, contrarie indicazioni della Direzione Generale della Motorizzazione".

"Si stanno verificando - aggiunge Gattari - inoltre frequenti interruzioni nei collegamenti tra i centri privati di revisione ed il Ced della Motorizzazione, che impediscono di fatto l’effettuazione della revisione".

La Confartigianato sottolinea quello che definisce "l’atteggiamento contraddittorio della Direzione Generale della Motorizzazione". "L’Amministrazione infatti - secondo Gattari -, da un lato, non ha voluto affrontare in maniera organica la pressante richiesta di adeguare le tariffe delle revisioni, ferme dal 2007, anche a fronte dei notevoli investimenti effettuati dalle imprese per il nuovo protocollo di comunicazione MCNet2. Dall’altro - è la conclusione della Cgia - ha, invece, trovato il modo di garantire maggiori introiti per le casse dello Stato, attraverso disposizioni dell’ultima ora che stanno provocando disagi agli utenti e sconcerto tra gli addetti ai lavori".
© RIPRODUZIONE RISERVATA