Cantieri in A14, slitta la ripartenza dei lavori nel tratto Pedaso-Pescara Sud: si comincia da lunedì 12

Slitta la riapertura dei cantieri in A14: ruspe al lavoro da lunedì 12
Slitta la riapertura dei cantieri in A14: ruspe al lavoro da lunedì 12
di Chiara Morini
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Martedì 6 Settembre 2022, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 08:49

ANCONA - Altri sei giorni di stop ai cantieri in A14: i lavori nel tratto Pedaso-Pescara Sud riprenderanno dopo le 22 di lunedì 12 settembre, anziché questa sera come annunciato nelle scorse settimane. La decisione è stata presa, spiega la società Autostrade per l’Italia, per «agevolare gli ultimi spostamenti degli utenti dalle località di mare verso i grandi centri urbani». Con la proroga della sospensione dei lavori che va inevitabilmente ad impattare positivamente sulla viabilità, come ben noto, gli automobilisti potranno così spostarsi senza ostacoli anche durante il giorno e nelle fasce orarie caratterizzate da flussi di traffico più intensi. Si circolerà quindi su tutte e quattro le corsie, due per ciascuna carreggiata. Il successivo stop ai cantieri si avrà in occasione del ponte di Ognissanti (dalle 6 del 28 ottobre alle ore 22 di mercoledì 2 novembre). 


Le altre sospensioni
Altre sospensioni ci saranno nel mese di dicembre.

I tratti interessati dai lavori, alla ripresa, saranno tre, di cui due nella carreggiata nord, in direzione Ancona. Il primo, tra San Benedetto del Tronto e Grottammare, richiederà una deviazione di carreggiata tra i km 310+600 e 305+300 per consentire i lavori nelle gallerie Monterenzo e Croce di San Benedetto. Poco più a nord, tra Grottammare e Pedaso (dal km 290+500 al 287+750) ci sarà una deviazione di carreggiata per potenziare gli impianti antincendio della galleria Pedaso. Nella carreggiata sud, direzione Pescara, è prevista una deviazione di carreggiata tra i km 294+800 e 301+100. Ad essere interessate dai lavori sono le gallerie San Basso, Castello di Cupramarittima, San Cipriano e Castello di Grottammare, che si trovano nel tratto interessato dal cantiere, aperto per adeguare anche qui gli impianti antincendio. In tutti i casi, qualora fosse necessario, sarà aperta una seconda corsia. I lavori da fare riguardano l’ammodernamento degli impianti; nei mesi scorsi si è proceduto a sostituire le calotte che, essendo troppo vecchie, non sono dotate di impermeabilizzazione. 


Gli investimenti
Quanto agli investimenti, dei 190 milioni previsti per le Marche da Autostrade, quelli in corso d’opera sono 172,5, di cui 52 per le attività di ammodernamento delle gallerie, oltre 11 per gli impianti dei tunnel, 2,2 per le barriere sotto ponte, 41 per il risanamento acustico. La restante parte attiene a interventi che si stanno ancora progettando. La proroga dello stop dei cantieri, si diceva, fino a lunedì, di fatto rinvia anche l’incubo dei sindaci dei comuni costieri che insistono lungo l’A14, le cui strade ordinarie si intasano ad ogni problema in autostrada. 


I timori dei sindaci
«Abbiamo superato l’estate – commenta il sindaco di Cupra Marittima Alessio Piersimoni –: i lavori vanno fatti per la sicurezza di tutti, ma andavano fatti per gradi. Tutto va a discapito di utenti e cittadini.hiederemo misure compensative se ci saranno problemi. Monitoreremo la situazione per ridurre al minimo disagi e pericoli, e verificheremo la procedura verso la terza corsia. Il nostro territorio sta facendo molto per farsi conoscere e non vorremmo essere danneggiati». Le difficoltà delle città con problemi alla viabilità causata dal traffico in A14 le conoscono bene anche i sindaci del Fermano. In particolare il primo cittadino di Pedaso, Vincenzo Berdini, che ha dubbi anche sui tempi della terza corsia, o quello di Porto San Giorgio Valerio Vesprini che, a causa di due incidenti, sabato scorso ha dovuto fronteggiare alcuni disagi sulla statale. 

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