Gimbo Tamberi, dall'oro olimpico a testimonial per le Marche. I suoi salti nei luoghi simbolo della regione

Gimbo Tamberi, dall'oro olimpico a testimonial per le Marche. I suoi salti nei luoghi simbolo della regione
Gimbo Tamberi, dall'oro olimpico a testimonial per le Marche. I suoi salti nei luoghi simbolo della regione
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 23 Giugno 2022, 15:05 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 04:06

ANCONA - Un salto nelle Marche. Anzi cinque salti, tanti quante sono le province della regione che ha dato i natali a Gianmarco Tamberi, oro olimpico nel salto a Tokyo 2020. Cinque salti nei luoghi simbolo di una terra tutta da scoprire, che ha affidato al ct della nazionale Roberto Mancini (nato a Jesi), il rilancio turistico post Covid e al mitico Gimbo ha invece consegnato il testimone della campagna promozionale sui social. Lui che ha 30 anni e che in questo campo è -.come si dice in ngergo - skillato quanto basta per attrarre nelle sue, nelle nostre Marche, anche i giovani che utilizzano canali molto più smart.

Tamberi testimonial delle Marche

Nasce così la campagna promozionale della Regione Marche “Fai un salto nelle Marche!”, affidando al campione di salto in alto, Gianmarco Tamberi, la sfida di promuovere il territorio con una mirata campagna che sarà veicolata sui social.

Tra la natura incontaminata, i centri storici, i musei e i monumenti più conosciuti, il campione invita tutti a fare “un salto” nelle Marche. L’obiettivo è quello di allargare l’attrattività e la riconoscibilità del territorio marchigiano e delle sue peculiarità anche attraverso un pubblico più giovane e un target più trasversale. Le riprese si sono svolte in cinque località marchigiane, coprendo tutte le province.

Acquaroli: «Grazie Gimbo»

E così Gianmarco è riuscito a raccontare le Marche a modo suo, con la sua vivacità e la sua inconfondibile impronta, così come si potrà vedere nei video che gireranno sui social nei prossimi mesi. «Un’azione mirata sui nuovi mezzi di comunicazione social – così il presidente Francesco Acquaroli, assessore al Turismo – che si aggiunge alla campagna promozionale tradizionale e rafforza la presenza e la riconoscibilità delle Marche. La scelta di questo slogan è stata naturale, e Gianmarco ha saputo coniugare perfettamente la sua abilità con la vivacità e la curiosità che vorremmo fossero la spinta di ogni turista a visitare le Marche, che sono sempre una scoperta. Ringrazio Gianmarco per aver voluto far parte della ambiziosa sfida per il futuro della nostra regione».

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