Federalberghi, la sfida dell'imprenditore maceratese Luca Giustozzi: «Strutture da riqualificare»

Federalberghi, la sfida dell'imprenditore maceratese Luca Giustozzi: «Strutture da riqualificare»
Federalberghi, la sfida dell'imprenditore maceratese Luca Giustozzi: «Strutture da riqualificare»
di Lolita Falconi
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Venerdì 14 Aprile 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 15:07

MACERATA L’imprenditore alberghiero del maceratese Luca Giustozzi è il nuovo presidente di Federalberghi-Confcommercio Marche. Succede a Emiliano Pigliapoco. L’elezione è avvenuta all’unanimità. Il segretario generale della federazione Massimiliano Polacco ha voluto subito sottolineare l’importanza del rinnovo del Consiglio e della nuova presidenza: «E’ stata un’assemblea molto proficua – ha detto Polacco –, che ha portato all’elezione di Giustozzi. Un passaggio significativo nell’ottica dello sviluppo e del rilancio di Federalberghi-Confcommercio Marche. Il turismo è ormai un settore fondamentale per l’economia della nostra regione e può essere un punto di riferimento per la ripartenza del territorio». Pronto e desideroso di iniziare a lavorare il nuovo presidente di Federalberghi Marche, responsabile del gruppo Giustozzi Hotels di Macerata, un gruppo a guida familiare che conta tra l’altro su strutture come il Cosmopolitan hotel di Civitanova e il Parco Hotel di Pollenza, che sarà subito impegnato in un appuntamento di grande rilevanza come gli Stati Generali del Turismo che si svolgeranno lunedì a Loreto nel locale Palacongressi in via San Francesco d’Assisi. 


Il confronto

Nel corso dell’iniziativa Giustozzi avrà modo di confrontarsi, tra gli altri illustri invitati, con il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha il Turismo tra le deleghe a suo carico. «Sono molto soddisfatto e grato per la nomina - ha commentato ieri Luca Giustozzi -.

In Federalberghi sono cresciuto, sono stato vicepresidente del gruppo giovani. Il momento che stiamo vivendo è molto particolare, le aziende stanno affrontando da una parte l’aumento dei costi e dall’altro le difficoltà nel reperimento del personale però è una bella sfida perché i vari attori istituzionali, a partire dalla Regione, si stanno dando molto da fare e la novità è che siamo riusciti ad instaurare un bel dialogo per cui c’è partecipazione alle scelte e condivisione». Già pronti i temi più caldi su cui lavorare in sinergia con l’ente regionale a partire dalla necessità di una «promozione del territorio» sempre più aggressiva attraverso la quale puntare ai mercati turistici più appetibili, soprattutto per quanto riguarda le destinazioni estere, «la ricerca di canali per arrivare a fondi strutturali europei per la riqualificazione delle imprese ricettive» e ovviamente e un calendario di eventi «per favorire l’afflusso turistico in periodi fuori stagione». Il tema della destagionalizzazione sta molto a cuore al nuovo presidente che lo considera anche la chiave per favorire nuovi investimenti nelle strutture ricettive in termini di qualità.

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