Zero contagi nelle Marche il 27 giugno, Ceriscioli non ci sta: «Un mese prima, a fine maggio»/ Le tre zone della Regione

Zero contagi nelle Marche il 27 giugno, Ceriscioli non ci sta: «Un mese prima, a fine maggio»
Zero contagi nelle Marche il 27 giugno, Ceriscioli non ci sta: «Un mese prima, a fine maggio»
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Lunedì 20 Aprile 2020, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19:24

ANCONA - L’Osservatorio nazionale sulla salute delle Regioni italiane ha fissato la fatidica data dei "zero contagi" da Coronavirus nelle Marche al 27 giugno. Una delle ultime regioni, insieme alla Lombardia. Una previsione che ha preoccupato tutti, fatto arrabbiare molti operatori economici e fatto saltare la mosca al naso al governatore Luca Ceriscioli, che ha tuonato: «Almeno un mese prima».

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"Gli studi interni dell’ente - si legge infatti in una nota della regione - effettuati sui relativi dati evidenziano che il calcolo nazionale non risulta corretto per quanto riguarda la Regione Marche. In base alle previsioni effettuate si arriva per l’intera regione allo zero alternato dei casi tra il 25 e il 30 maggio, cioè un mese prima rispetto alle previsioni nazionali.
“Abbiamo tenuto in costante monitoraggio i dati – afferma il presidente Ceriscioli - e questo ci consente di effettuare una stima abbastanza precisa e aderente alle dinamiche effettive della malattia nella nostra Regione. I numeri ci dicono che stiamo tendendo allo zero alternato dei positivi, già raggiunto ad Ascoli-Fermo, con velocità diverse, in relazione alle diverse intensità di contagio che si sono registrate nella nostra regione. Queste evidenze ci permetteranno di organizzare con molta precisione le riaperture, a partire dal 4 maggio, monitorando in modo particolare tutte le diverse situazioni”.
Lo studio regionale suddivide il territorio in tre distinte zone, in relazione all’intensità del contagio: l’area delle province di Ascoli-Piceno e Fermo, l’area Macerata-Ancona e l’area Pesaro-Urbino. L’analisi tiene conto inoltre del fatto che la numerosità dei tamponi ha subito forti variazioni: negli ultimi 5 giorni di marzo è stata effettuata una media di 605 tamponi al giorno; negli ultimi 5 giorni, tra il 16 e il 20 aprile, è stata effettuata una media di 1079 tamponi. Per questo motivo va ritenuta errata la valutazione basata solo sulla crescita dei casi Positivi gg/gg,  in quanto l’indicatore più appropriato dovrebbe essere la probabilità di trovare un positivo in rapporto ai tamponi eseguiti. Nello specifico, la probabilità di trovare un positivo sui tamponi fatti è negli ultimi 5 giorni dello 0,061 (il 6% sui tamponi eseguiti), mentre negli ultimi 5 giorni di marzo era dello 0,24 (il 24% nei tamponi eseguiti).
I dati registrati quotidianamente indicano che:
1) Le province di Ascoli Piceno e Fermo sono a crescita zero/alternato da qualche giorno. La Provincia di Ascoli Piceno è a zero casi da 3 giorni e ha una crescita mobile distribuita su 3 giorni dello 0,0%, la Provincia di Fermo ha toccato gli zero casi in modo alternato e ha una media di crescita di 2 casi al giorno.
2) Le province di Macerata e Ancona hanno una crescita strutturata dello 0,9%. 
Ancona ha una media mobile dello 0,75% (ultimi 5 giorni), una media di 16 casi al giorno, con una probabilità di trovare un positivo dello 0,04 (negli ultimi 30 giorni il numero dei tamponi è raddoppiato). 
Macerata ha una crescita di 9 casi al giorno con una media mobile dello 0,9%.
3) La provincia di Pesaro-Urbino ha una media negli ultimi 3 giorni di 18,6 casi al giorno, una mediana di 20 casi (valutazione ultima settimana), una crescita media (ultimi 5 giorni) dello 0,9% e una media mobile dello 0,8%. Pesaro Urbino è la provincia che ha registrato l’impatto maggiore, ma è anche la provincia che nell’ultimo mese ha registrato l’incremento maggiore del numero dei tamponi.
La stima della Regione Marche costruita con un modello previsionale e con l’inserimento nella valutazione del modello Marche (Data, incremento Tamponi al gg/gg, p positivi/tamponi, analisi comune/comune), basate su un corretto comportamento dei cittadini rispetto alle misure adottate, prevede:
1) Ascoli-Piceno e Fermo: hanno già raggiunto zero/alternato
2) Macerata: stima di zero/alternato 10-13 maggio
3) Ancona: stima di zero/alternato a metà 15-20 maggio
4) Pesaro-Urbino: stima di zero/alternato a metà 25-30 maggio.

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