Nonni baby sitter, vacanze e busta paga pesante: scatta oggi la corsa a bonus e voucher/ Tutte le misure

Nonni baby sitter, vacanze e busta paga pesante: scatta oggi la corsa a bonus e voucher
Nonni baby sitter, vacanze e busta paga pesante: scatta oggi la corsa a bonus e voucher
di Maria Teresa Bianciardi
5 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Luglio 2020, 09:41 - Ultimo aggiornamento: 09:54

ANCONA - Luglio inizia con la corsa ai bonus ed ai voucher varati dal governo nei diversi decreti del lungo lockdown. Si scopre così che le agevolazioni dedicate al babysitteraggio sono anche per nonni e parenti che non siano residenti con le famiglie, che i dipendenti del settore privato possono presentare le domande per ottenere gli assegni familiari e che diventa effettivo il taglio del cuneo fiscale nelle buste paga. Novità anche per sostenere le vacanze degli italiani con voucher da 150 a 550 euro a seconda della composizione della famiglia. Scatta da oggi anche il superecobonus che prevede detrazioni fiscali del 110% in 5 anni: in questo caso però è necessario leggere bene le indicazioni per ottenerlo, in quando la normativa ha fissato dei parametri stretti che devono essere rispettati per usufruire dei fondi.

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BUONI PER I NONNI BABY SITTER
Il bonus è rivolto a tutte le famiglie, anche affidatarie, con figli minori di 12 anni (in caso di disabilità però il limite di età non c’è) ed è incompatibile con il bonus asilo nido e con il congedo parentale. I 1.200 euro sono per chi non lo ha ottenuto già ottenuto il bonus con il Cura Italia, che continueranno a prendere 600 euro. E lo stesso meccanismo vale anche per l’assegno ai i dipendenti della sanità. Il bonus può essere utilizzato per pagare i nonni (o altri parenti) che accudiscono i nipoti mentre i genitori sono al lavoro. 
 VACANZE, SCONTI FINO A 500 EURO
Il fondo per il bonus vacanze vale 2,4 miliardi ed è destinato a nuclei familiari, con un indicatore Isee fino a 40 mila euro, per l’acquisto di un soggiorno in una struttura ricettiva. Il valore del voucher varia da 150 euro, se a richiederlo è una singola persona, a 300 euro, in caso il nucleo sia composto da due persone, e fino a un massimo di 500 euro se la famiglia è composta da più di due persone. Agevolazione per servizi forniti da alberghi, bed and breakfast e agriturismo in Italia nel periodo dall’1 luglio al 31 dicembre. 

POS CON RECUPERO FISCALE
Da oggi più carta elettronica che cartacea con credito d’imposta per le commissioni addebitate per l’utilizzo del Pos. I costi sostenuti dai professionisti e dalle imprese sulle transazioni effettuate attraverso l’accettazione di carte di credito e altri pagamenti elettronici tracciabili si trasforma in un bonus fiscale del 30% di quanto addebitato per spese bancarie. Il credito sarà utilizzabile, solo in compensazione, a decorrere dal mese successivo a quello in cui sono state sostenute le spese.

BUSTA PAGA PIÙ PESANTE
Diventa diventa effettivo il taglio del cuneo fiscale sulle buste paga. Bonus da 600 euro per i sei mesi del 2020 (e poi 1.200 euro nel 2021) per i redditi fino a 28mila euro. In sostanza da oggi il bonus Renzi da 80 euro aumenta di 20 euro per i redditi fino a 26.600 euro lordi. Per i contribuenti con redditi da 26.600 a 28mila euro per la prima volta c’è un incremento di 100 euro al mese in busta paga. Sui redditi oltre i 28mila euro prevista una detrazione fiscale di 480 euro che decresce fino ad arrivare a 80 euro (35 mila euro lordi).

CONTANTI DA 3 A 2MILA EURO
Sto al tetto di 3mila euro per i pagamenti in contanti: non si può andare oltre i 2 mila euro e dal primo gennaio si scenderà a mille. Pena una sanzione che può arrivare fino a 50 mila euro per ogni operazione effettuata. Quindi: fino a 1.999 euro è possibile dare soldi in contanti ad un’altra persona o a un’azienda. Dai 2.000 euro in su per trasferire denaro è necessario uno strumento tracciabile come il bonifico bancario, la carta di credito. La misura non riguarda versamenti e prelievi sul proprio conto e pagamenti a rate. 

ASSEGNI FAMILIARI, LE NOVITÀ
Una novità in più che scatta da oggi ed interessa i lavoratori. Da oggi i dipendenti del settore privato (non agricoli) possono presentare le domande per ottenere il riconoscimento degli assegni al nucleo familiare (Anf) validi dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021. La richiesta va presentata all’Inps solo per via telematica. L’importo, che segue una tabella pubblicata sul sito dell’Istituto, è stato aggiornato tenendo anche conto della variazione dell’inflazione calcolata dall’Istat.

ECOBONUS 110%, ATTENZIONE
Il decreto Rilancia Italia prevede detrazioni fiscali del 110% in 5 anni per opere di efficientamento energetico o di consolidamento degli edifici in funzione antisismica. Ottenere l’agevolazione non è semplicissimo: se le opere riguardano i condomini ci deve essere o la coibentazione dell’edificio e/o la sostituzione della centrale termica. Se riguardano unità indipendenti servono comunque coibentazione e/o sostituzione della caldaia ma non per seconde case ed edifici non residenziali. 

“PAGO IN RETE” PER LA SCUOLA
Qualsiasi pagamento legato al mondo della scuola dovrà essere effettuato attraverso la piattaforma “Pago in Rete”.

Il sistema dovrà essere utilizzato per pagare online tasse scolastiche; viaggi di istruzione; visite didattiche; assicurazione integrativa alunni; mense scolastiche autogestite; attività extracurriculari; contributi volontari; tasse universitarie o di laurea; contributi per i concorsi pubblici; bollo per il riconoscimento dei titoli di studio esteri. Per utilizzare la piattaforma, occorre dotarsi di Spid .

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