La Rocca e la chiesa di San Giorgio tornano a splendere a Urbisaglia

La Rocca e la chiesa di San Giorgio tornano a splendere a Urbisaglia
La Rocca e la chiesa di San Giorgio tornano a splendere a Urbisaglia
di Giulia Sancricca
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Mercoledì 24 Aprile 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 11:45

URBISAGLIA Doppio taglio del nastro, nel segno della rinascita, a Urbisaglia: sono state inaugurate la Rocca e la chiesa di San Giorgio, entrambe restaurate dopo i danni del sisma «Grazie di cuore al nostro vescovo Nazzareno Marcon - dice il sindaco Paolo Francesco Giubileo -, alla diocesi, a don Fabio e don Pietro, alla parrocchia, all’Ufficio tecnico del Comune, alle ditte, ai tecnici e a tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. I cittadini di Urbisaglia finalmente potranno riappropriarsi di questi splendidi monumenti».

La fortezza

Per quanto riguarda la Rocca, l’Ufficio speciale ricostruzione aveva finanziato l’intervento di 311mila euro, mirato sulla torre, la parte più danneggiata del complesso.

In seguito agli eventi sismici, infatti, era stata effettuata una prima azione di messa in sicurezza. I lavori iniziati a ottobre scorso hanno riguardato le cuciture in acciaio e l’idrolavaggio delle murature e protezione delle stesse. Una operazione di consolidamento e ripristino per garantire la sicurezza dell'edificio con interventi di restauro e risanamento conservativo.

«La chiesa di San Giorgio – ha invece ricordato il vescovo – viene riaperta dopo sei mesi di lavori. Il santo patrono della città, in qualche modo, dà il benvenuto a chi entra in città. Da qui parte il corso principale, che attraversa tutto l’abitato, passando davanti al palazzo municipale, per giungere fino alla Rocca e alla collegiata di San Lorenzo. Questa riapertura ha anche un valore simbolico. A breve verrà ultimato e trasmesso alle autorità competenti al rilascio delle necessarie autorizzazioni il progetto di restauro della chiesa dell’Addolorata».

Ottimizzando al meglio il progetto, a fronte dei 300mila euro stanziati dall’ordinanza 105/2020 - fa sapere la diocesi -, il costo complessivo dell’intervento è stato ridotto a 154.770 euro. I lavori sono consistiti nella riparazione dei danni strutturali e nel ripristino delle finiture.

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