Recanati, l’invito di Carolyn Smith alle donne: «Sentitevi belle, niente competizioni»

L’invito di Carolyn Smith alle donne: «Sentitevi belle, niente competizioni»
L’invito di Carolyn Smith alle donne: «Sentitevi belle, niente competizioni»
di Giulia Sancricca
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Lunedì 11 Marzo 2024, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 15:16

RECANATI La sua grinta è arrivata al cuore di tutte le donne presenti. Carolyn Smith, ballerina e presidente della giuria del programma di Rai 1 “Ballando con le stelle”, è intervenuta sabato al ristorante Anton di Recanati in occasione dell’evento Woman is life, organizzato dalla consigliera alle Pari opportunità della Provincia. Non una ospite scelta a caso: Smith porta avanti il progetto Sensual dance fit che è stato al centro dell’incontro nella città leopardiana. Il messaggio della ballerina è stato come quello di un’amica per le oltre 300 donne presenti all’iniziativa: Smith ha raccontato la sua esperienza e la sua lotta contro il tumore che le venne diagnosticato otto anni fa. Dal suo intervento l’invito a reagire. A vivere.

Il messaggio

«Troppo spesso c’è chi dice “Vorrei fare”.

Basta - ha detto Smith -. Fatelo» il suo invito. In riferimento alla malattia, la coreografa ha ricordato la scoperta della diagnosi: «Ho iniziato a chiamarlo “l’intruso” in televisione - dice - e per me è sempre stato questo. Ancora oggi lo considero tale. La malattia mi ha tolto il 95% del mio lavoro, ma non mi sono arresa per mantenere quel poco che restava».

La forza

La sua forza le ha permesso di diventare un esempio per altre donne malate come lei. E sabato il suo esempio ha raggiunto il cuore di tutte: «Fate come me: Ogni mattina mi guardo allo specchio e mi dico che sono la più bella del mondo. Nel mio mondo ci sono solo io, nessuna competizione». Tornando al progetto Sensual dance fit, è stato illustrato da Manola Fontana della scuola New Fashion Gia.Man.Dance che lo porta avanti nel Maceratese: «Non partecipano solo donne che lottano con un cancro - ha detto l’istruttrice di danza - ma anche chi ha a che fare con altre difficoltà. Le vediamo rinascere: da brutto anatroccolo a splendidi cigni. Sono la dimostrazione di tutto quello che siamo noi donne e di cui non dobbiamo dimenticarci».

I riconoscimenti

Durante la serata - parte del ricavato della cena di beneficenza è stato destinato alle associazioni di volontariato che si occupano di donne e di malati oncologici - sono stati consegnati anche i premi “Personalità del lavoro femminile 2024”. Il primario di Oncologia all’ospedale di Macerata, Nicola Battelli, ha sottolineato come «nel caso del tumore mammario, che colpisce una donna su otto, nel 90% dei casi si guarisce».

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