Mareggiate, danni e proteste: «Spiaggia di Scossicci devastata, siamo disperati e nessuno ci ascolta»

La spiaggia di Scossicci a Porto Recanati
La spiaggia di Scossicci a Porto Recanati
di Riccardo Antonelli
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Sabato 9 Luglio 2022, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 09:13

PORTO RECANATI - Ancora una mareggiata, ancora danni sul lungomare della zona Scossicci. L’ondata di maltempo di giovedì ha provocato non pochi problemi agli stabilimenti balneari situati a Nord di Porto Recanati, da anni ormai purtroppo vittime di mareggiate che causano ingenti problemi ai gestori costretti ogni volta di fatto a dover “ricostruire” la loro spiaggia. L’area maggiormente colpita è stata quella dello stabilimento Palm Beach, che tra giovedì e venerdì mattina è stata investita da enormi onde che hanno provocato danni e paura. Una situazione disastrosa che va avanti da anni e a cui non si è ancora riusciti a porre rimedio, diventando ingestibile per i titolari degli stabilimenti balneari. 

 
La protesta

È molto scoraggiata e soprattutto infuriata la 76enne Anna Procaccini, che da ben 37 anni gestisce proprio il Palm Beach: «Da inizio stagione questa è la seconda volta che siamo costretti a rimontare da capo l’intera spiaggia – spiega Anna –, siamo affranti, arrabbiati e disperati.

Non sappiamo più cosa fare e come andare avanti, tutti i soldi che incassiamo dall’affitto della zona bar li spendiamo solo per sistemare la spiaggia dopo le mareggiate. Non si può lavorare così, è una vergogna». La signora Procaccini se la prende soprattutto con chi negli anni non ha cercato di risolvere il problema, considerando che nel 2016 una mareggiata più intensa aveva completamente distrutto l’intero Palm Beach, con danni sopra i 100mila euro.

«Se fossero stati messi 2 scogli al giorno da 37 anni ad oggi avremo la spiaggia più bella delle Marche, con una visuale sul Conero stupenda – prosegue la titolare del Palm Beach –. Vorrei che il sindaco venisse in questi giorni a trovarci e non solo per consegnarci la Bandiera blu. Per loro conta solo Porto Recanati, non gli importa nulla della zona di Scossicci, nonostante ci sono strutture che accolgono ogni giorno migliaia di turisti. Stesso discorso per la Regione, il presidente Acquaroli conosce bene la situazione, ma fugge da questo tipo di problemi. Ci mettesse la faccia ora che è su quella poltrona. Abbiamo chiesto un incontro con lui tantissime volte, ma mai nessuno ci ha risposto. Sono anni che aspettiamo una soluzione e nessuno fa niente. Poco tempo fa abbiamo chiesto di spostare due massi vacillanti dalla nostra spiaggia, ci hanno messo 3 mesi per farlo dopo averli chiamati tutti i giorni». 

Nel mirino anche la comunicazione istituzionale in caso di emergenza meteo. «Nessuno ci ha detto niente, né Protezione civile, né Comune, né Regione – conclude Procaccini – gli eventi estremi e improvvisi capitano, ma noi siamo sempre dimenticati da tutti. Con il weekend alle porte abbiamo una spiaggia completamente da riallestire, siamo stufi e amareggiati».

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