Porto Recanati, coniugi accusano
"Benedizione pasquale violenta"

Un sacerdote impegnato in una benedizione
Un sacerdote impegnato in una benedizione
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Mercoledì 2 Marzo 2016, 11:06 - Ultimo aggiornamento: 11:25
PORTO RECANATI - Stanno valutando la presentazione di una denuncia per la benedizione pasquale, reputata anomala e violenta, ricevuta da un sacerdote indiano. A lamentarsi e molto sono i coniugi Cappelleti che hanno ricevuto la visita del sacerdote per la benedizione della casa. I dissapori sono iniziati quando "in modo brusco e poco urbano ci ha ordinato di spegnere il televisore" dice l'uomo. Poi all'improvviso il sacerdote " pone la mano sulla fronte di mia moglie e con forza la mantiene in quella posizione circa venti secondi. Poi lascia mia moglie e rivolge le sue attenzioni alla mia persona. Prova a impormi la mano allo stesso modo di mia moglie, ma io reagisco cercando di sottrarmi alle sue attenzioni. Lui alza la voce e chiede il perchè del rifiuto fino a quando riesce a farlo anche con me". "Sono giorni - dice il signor Cappelletti - che ci svegliamo di notte con l'ansia". Secondo Cappelletti quella benedizione era poco occidentale e molto "orientale" con le suggestioni anche magiche che certi riti evocano.
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