Riduce in fin di vita il suo dobermann. Il padrone finisce nei guai per maltrattamenti

Il cane salvato dai vigili
Il cane salvato dai vigili
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Martedì 19 Maggio 2020, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 11:07
TOLENTINO - La polizia locale ha condotto un’indagine che ha portato alla luce maltrattamenti ai danni di un cucciolo di cane dobermann. L’animale, che sembrerebbe essere stato oggetto di violenze anche in un recente passato, viveva a Belfote del Chienti ed era ancora nella custodia del proprio padrone. La notizia dei maltrattamenti e di un suo recente ricovero in una clinica veterinaria è giunta a conoscenza di un agente della polizia locale tolentinate fuori servizio che ha voluto vederci chiaro. 
 «Una notte passata tra la vita e la morte, il cane è forte, speriamo che ce la faccia, stiamo facendo il possibile», avevano detto agli agenti i medici veterinari durante il primo sopralluogo della polizia locale. Da quel momento è partita una serie di accertamenti volti ad accertare i fatti. Il ricovero del cane nel territorio tolentinate ha permesso ai vigili di porre immediatamente il piccolo dobermann sotto sequestro e di toglierlo, una volta per tutte, dalla disponibilità del proprio padrone. L’uomo, residente a Belforte del Chienti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animale ed il sequestro del cucciolo è stato convalidato dalla procura di Macerata. Il commento del comandante David Rocchetti: «Ora il cucciolo è stato dato in custodia ad un veterinario del posto, che lo terrà nella sua abitazione. Abbiamo avuto modo di andarlo a trovare, sta bene, è sereno. Finalmente ha trovato un posto sicuro e un nuovo padrone, sperando che tutto ciò lo aiuti a dimenticare il suo passato e la crudeltà del suo primo padrone». «Una brillante operazione della nostra polizia locale a difesa degli animali – ha detto l’assessore Giovanni Gabrielli -. Purtroppo in questi giorni di lockdown abbiamo registrato vari abbandoni. Un atto deplorevole verso i nostri amici a quattro zampe e quindi vogliamo fare un appello affinché tutti i cittadini assicurino il benessere dei loro animali».
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