MACERATA - Choc in centro storico ieri sera intorno alle 20.30. Un vero e proprio raptus quello di un giovane straniero che ha scatenato il caos in largo Affede, aggredendo passanti e carabinieri che stavano cercando di calmarlo. Alcuni di loro sono stati anche presi a morsi.
Stando a quanto emerso da alcune testimonianze raccolte sul posto, il ragazzo di colore, di corporatura piuttosto robusta, una volta arrivato all’altezza di un bar (nel locale non è mai entrato) ha dato in escandescenze. Ha afferrato una sedia sulla strada e l’ha spaccata contro il muro di un’abitazione. E poi ha scaraventato a terra anche un tavolino. Tutto questo davanti agli occhi delle persone presenti in quel momento in largo Affede che si stavano godendo una serata all’insegna del relax.
Era un furia
Alcuni hanno cercato di calmarlo e bloccarlo ma per tutta risposta li ha aggrediti: era una furia.
Grande panico
Non è chiaro il motivo del suo stato di fortissima agitazione. Sempre secondo quanto trapelato, il giovane avrebbe anche preso dei mattoni in un vicino cantiere edile e uno dei passanti che hanno provato a fermarlo sarebbe stato a sua volta aggredito (gli ha anche strappato la maglia). Sono stati momenti di grande panico. Resta ora da conoscere gli sviluppi dell’attività investigativa dei carabinieri e quali provvedimenti verranno presi nei confronti dell’uomo che ha scatenato il finimondo nel centro storico di Macerata.
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