MACERATA - Si conclude, almeno per il momento, con la sosta a pagamento in piazza della Libertà, il percorso della giunta Parcaroli che ha portato alla rivoluzione del piano parcheggi. Se infatti le principali variazioni erano state avviate lo scorso primo novembre, per il cambiamento nel cuore della città è stato necessario attendere l’arrivo del parcometro e il rifacimento delle strisce che ieri sono diventate blu.
Da oggi, chi vorrà sostare in piazza della Libertà, dovrà inserire il numero di targa nel parcometro che rende gratuita la sosta nella prima mezz’ora e richiede il pagamento di due euro all’ora per il tempo successivo. La mezz’ora gratuita, inoltre, potrà essere sfruttata dallo stesso mezzo solo una volta al giorno. «Una necessità - spiega il presidente dell’Apm, Gianluca Micucci Cecchi - che era stata manifestata proprio dai commercianti del centro storico. Gli esercenti infatti preferiscono che ci sia un ricambio di auto che spesso, con il disco orario, non c’era». Fino a ieri infatti era possibile sostare in piazza per un’ora, gratuitamente, con il disco orario. Ma non erano pochi i furbetti che approfittavano per cambiarlo dopo i primi sessanta minuti, occupando così il posto per più tempo.
Oltre alla sosta in piazza diventata a pagamento, le altre principali variazioni hanno interessato i parcheggi in struttura.
In merito alla sosta in struttura poi l’abbonamento mensile è di 22 euro, trimestrale 60, semestrale 110 e annuale 200. Prima si pagava per il mensile 18 euro, per il trimestrale 50, per il semestrale 90 e per l’annuale 162. La sosta a pagamento in piazza potrebbe essere considerato l’ultimo atto della rivoluzione dei parcheggi, ma non è detto che alcune decisioni vengano modificate con il tempo, come già avvenuto per la zona del Tribunale. «Il sistema dei parcheggi è sempre in evoluzione - conferma Micucci Cecchi -, la giunta decide e noi, come gestori, adattiamo il settore in base alle disposizioni».