Il dato che fa riflettere: a Macerata quasi due pensionati su tre percepiscono meno di 750 euro al mese

Il dato che fa riflettere: a Macerata quasi due pensionati su tre percepiscono meno di 750 euro al mese
Il dato che fa riflettere: a Macerata quasi due pensionati su tre percepiscono meno di 750 euro al mese
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Domenica 8 Maggio 2022, 04:25

MACERATA  - Oltre il 60% dei maceratesi ha pensioni inferiori a 750 euro al mese, quindi quasi due pensionati su tre percepiscono un importo che non consente loro di superare la soglia della povertà. E c’è una differenza molto significativa tra uomini e donne sugli importi di pensione di vecchiaia. E’ il preoccupante quadro che emerge dal lavoro svolto dall’Ires Marche, l’Istituto di ricerche economiche e sociali della Cgil per il 2022 nella nostra regione e che vede la provincia di Macerata tra le più penalizzate in quanto ad importo dell’assegno pensionistico. 


«Per quanto attiene la nostra provincia – ha sottolineato Stefano Tordini, segretario dello Spi Cgil Macerata - viene in pratica confermato in linea generale, rispetto all’anno scorso, un andamento estremamente negativo delle condizioni di vita dei nostri pensionati ed a questo vanno aggiunti gli attuali aggravi dei rincari dei costi dei servizi indispensabili quali gas, luce, carburanti. Va sempre più posta attenzione quindi alle condizioni di vita di questa alta rappresentanza di popolazione, un attenzione che deve partire dalla politica e che non può eludere da azioni ed interventi specifici e diretti che prevedano l’alleggerimento di questa condizione».

Sono 106mila le prestazioni pensionistiche e assistenziali attualmente erogate dall’Inps nella provincia di Macerata, e di queste 61mila sono le pensioni di vecchiaia (pari al 57,1% del totale), 5mila sono le pensioni di invalidità (5,2%), 22 mila le pensioni ai superstiti (20,7%), oltre 2mila le pensioni/assegni sociali (2,3%) e 15mila sono le prestazioni a invalidi civili (14,7%).

Dati Inps sulle pensioni vigenti nel 2022, escluse le gestioni dei lavoratori pubblici, poi elaborati dall’Ires Cgil. Dal 2018 il numero delle pensioni complessivamente erogate nella provincia è diminuito dell’1,2%, pari a poco più di mille prestazioni.

L’importo medio mensile delle pensioni vigenti nella provincia di Macerata è di 850 euro lordi, con valori medi che variano dai 1.089 euro delle pensioni di vecchiaia ai 448 euro delle pensioni e assegni sociali. Significativa è la differenza tra uomini e donne relativamente all’importo della pensione di vecchiaia: se i primi percepiscono 1.352 euro lordi, le donne arrivano a 797 euro, pertanto queste ricevono mediamente 555 euro in meno ogni mese. 

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