MACERATA - L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Parcaroli è pronta, o quasi, a presentare il progetto per l’eliminazione del passaggio a livello di via Roma, da decenni incubo degli automobilisti e simbolo anche dell’arretratezza della rete viaria del capoluogo. L’Ufficio tecnico comunale, diretto dall’ingegnere Tristano Luchetti, sta ultimando l’elaborato tecnico per realizzare l’opera.
Costo stimato in tre milioni di euro con la partecipazione finanziaria di Comune, Regione e rete Ferroviaria Italiana.
L’inserimento di una nuova piccola area, rispetto alla rotatoria e al passaggio a livello, comporterà l’accordo con il proprietario visto che il terreno è privato. Poche settimane dunque per definire il progetto ed ufficializzare la compartecipazione finanziaria tra i vari Enti interessati che sono appunto Comune, Regione e Rete Ferroviaria Italiana. Peraltro la questione del passaggio a livello di via Roma in campagna elettorale era stata indicata tra le priorità dal sindaco Sandro Parcaroli e dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Andrea Marchiori che ora appunto stanno dando un esito positivo a quella promessa.
Per Macerata si avvicina il momento di far passare in archivio l’immagine del passaggio a livello che blocca da decenni la principale strada di ingresso nel capoluogo. Sono una quarantina i passaggi a livello esistenti lungo i 95 km della tratta ferroviaria Macerata-Albacina: Rfi aveva promesso qualche anno fa che nel 2030 sarebbero stati tutti eliminati. Qualcosa insomma si muove, grazie alla decisione del Comune che verrà sostenuta economicamente anche dalla Regione Marche e da Rfi: un investimento importante, stimato in circa tre milioni di euro, ma utile a togliere un passaggio a livello diventato il simbolo dell’arretratezza della rete viaria maceratese.