MACERATA - E’ febbre azzurra. Tutti si stanno organizzando per vivere al meglio il big match di questa sera tra Italia e Inghilterra. Una passione, quella per la nazionale di mister Roberto Mancini, che ha contagiato chiunque, grandi e piccini. E se praticamente quasi tutti i locali della provincia - bar, ristoranti, stabilimenti balneari, pub e pizzerie - si sono attrezzati con schermi, televisori, tavoli all’aperto per seguire la partita, ci sono anche Comuni che hanno allestito dei maxi schermi in piazza come ad esempio Civitanova Marche, San Severino e Tolentino.
Una finalissima del campionato europeo di calcio che si giocherà allo stadio di Wembley attesissima anche nel Maceratese, dunque, e che comporterà un impegno anche per le forze dell’ordine che saranno impegnate a garantire la sicurezza e a far sì che l’eventuale e sperata festa per la vittoria non degeneri e soprattutto non metta in pericolo la sicurezza e la salute di tutti visto che l’epidemia da Covid-19 non è finita.
La prefettura ha disposto il potenziamento dei controlli anche per evitare assembramenti, specie nei luoghi di maggiore affluenza. «Un bellissimo momento calcistico che richiede però da parte di tutti la massima prudenza in materia di prevenzione da Covid-19 in tema di distanziamento e di uso delle mascherine all’aperto in caso di assembramento - interviene con una nota la prefettura di Macerata guidata da Flavio Ferdani -. Con i sindaci e le forze dell’ordine abbiamo programmato interventi e controlli antiassembramento, ma qualsiasi iniziativa rischia di essere inutile in mancanza di senso di responsabilità da parte della popolazione». Da qui l’appello «alla responsabilità da parte di ciascuno e soprattutto dei giovani ad aver cura della propria salute e di quella delle proprie famiglie perché la partita contro il Covid non è ancora vinta».
Dunque appello alla massima responsabilità.