MACERATA - Sei persone denunciate, due arrestate e due segnalate per consumo di droga: è il bilancio della campagna di controlli della Compagnia Carabinieri di Macerata.
Una donna è stata fermata la scorsa notte, menytre guidava a zig zag alla rotatoria di via Mainini di Montecassiano. Non appena la conducente, una 62enne della zona, è stata invitata a scendere dalla Mercedes, i militari si sono accorti che si trovava in evidente stato di alterazione psicofisica. Infatti l’accertamento etilometrico ha evidenziato un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,22 g/l, superiore più del doppio alla soglia consentita. Immediatamente le è stata ritirata la patente. Stessa sorte è capitata al conducente di una Opel Corsa di Pollenza che, nella principale via Roma di Macerata, è stato controllato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Macerata. L’uomo, un 43enne, presentava i classici sintomi di chi eccede nell’uso dell’alcool e quindi è stato sottoposto ad accertamento alcolemico che evidenziava un tasso pari a 1,17 g/l. Invece una 44enne dominicana, residente in provincia, pensava di sottrarsi ai rigori della legge rifiutando di sottoporsi all’accertamento con l’etilometro. L’episodio si è verificato la notte dello scorso 3 ottobre quando una pattuglia della Stazione Carabinieri di Monte San Giusto è intervenuta poiché una Volkswagen Polo era fuoriuscita dalla sede stradale finendo contro il muro di cinta di un’abitazione di via Circonvallazione. La donna che era alla guida dell’auto e che è rimasta illesa nel sinistro stradale, è apparsa in evidente stato di ebbrezza alcolica ed ha rifiutato l’accertamento alcolemico al quale lo volevano sottoporre i militari intervenuti. Ciò non è stato sufficiente, però, per evitare il ritiro del documento di guida e la segnalazione alla Procura della Repubblica di Macerata per il rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza.
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I pregiudicati
I numerosi controlli eseguiti nel centro cittadino hanno consentito, in diverse circostanze, di sorprendere tre pregiudicati residenti in provincia, gravati da un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Macerata, divieto al quale avevano deciso di non ottemperare. Al termine degli accertamenti, i tre soggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per l’inottemperanza al provvedimento ed allontanati nuovamente dalla città.
Gli arresti, eseguiti dai Carabinieri di Corridonia e Mogliano, riguardano un uomo ed una donna residenti in quei centri, destinatari di diverse misure emesse dall’Autorità Giudiziaria.
Nel secondo caso, una 59enne di origini pugliesi, è stata tratta in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Ancona. La donna, responsabile di reati in materia societaria commessi tra il 2012 ed il 2014, per i quali dovrà scontare la pena della reclusione di anni 3 (tre) e mesi 11 (undici), è stata rintracciata presso la propria abitazione e ristretta presso la Casa Circondariale di Pesaro.
Droga
Le segnalazioni alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente sono, invece, scaturite a seguito dei frequenti controlli degli equipaggi del Nucleo Radiomobile del capoluogo effettuati nella zona dei Giardini Diaz. In diverse circostanze sono stati così sorpresi un 35enne italiano ed un 24enne del Gambia, entrambi residenti in città, trovati in possesso rispettivamente di grammi 0,75 di cocaina e di una modica quantità di hashish.