Arrestato un uomo di 36 anni trovato con la droga. «Ne uso di più da quando è finita con la ex»

Il tribunale di Macerata
Il tribunale di Macerata
di Benedetta Lombo
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Venerdì 18 Febbraio 2022, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 19:51

MACERATA - Trovato con cocaina, hashish e marijuana, 36enne arrestato. In aula il giovane ha puntualizzato: «Era per uso personale, da quando è finita la relazione con la mia ex ne consumo di più».

 
L’operazione antidroga è scattata nel pomeriggio di mercoledì scorso. Erano circa le 16 quando i carabinieri della Stazione di Corridonia, impegnati in attività di controllo del territorio, hanno fermato un giovane recanatese davanti a un centro commerciale.
Il 36enne in quel momento era in compagnia di un’amica, i carabinieri sospettando che potesse avere dello stupefacente con sé lo hanno perquisito, ma addosso non aveva nulla. I militari però hanno voluto approfondire l’attività effettuando ulteriori controlli anche nell’auto del recanatese. E lì, all’interno dell’abitacolo su uno dei tappetini i carabinieri hanno trovato un pezzo di hashish. A quel punto gli uomini dell’Arma hanno deciso di estendere i controlli anche all’abitazione del 36enne eseguendo una perquisizione domiciliare. Così si sono spostati a Recanati e a casa del giovane i carabinieri hanno trovato diversi quantitativi di una pluralità di droghe: nove grammi di cocaina, 176 grammi di marijuana e 800 grammi di hashish. A quel punto il giovane è stato dichiarato in arresto, dell’esito dell’attività è stata informata anche il pubblico ministero di turno Rita Barbieri e su disposizione del magistrato è stato posto ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo fissato per l’indomani. Ieri mattina il giovane è stato accompagnato in Tribunale a Macerata. In aula, difeso dall’avvocato Maurizio Ballarini, il 36enne ha voluto rispondere alle domande del giudice e del pm e ha detto che la droga che gli era stata trovata in casa non era stupefacente da spacciare ma era esclusivamente per uso personale. Al giudice Daniela Bellesi e al pubblico ministero Raffaela Zuccarini ha poi aggiunto che in passato ha fatto uso di stupefacente, ma che ultimamente aveva aumentato i quantitativi dopo la rottura della relazione con la ormai ex compagna. 
Per quanto riguarda l’hashish ha aggiunto di averlo da diversi anni fa, lo aveva coltivato lui quando era lecito coltivare la cannabis light e lo stupefacente, a suo dire, è ormai privo di principio attivo.

Dopo le dichiarazioni rese dal 36enne il giudice ha convalidato l’arresto, il legale ha chiesto i termini a difesa e l’udienza è stata rinviata al prossimo 2 marzo. Nel frattempo in merito alla misura da applicare, il pubblico ministero ha chiesto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, il giudice ha invece disposto l’obbligo di dimora a Recanati.

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