Entra nel bagno sbagliato, è caos. Un commerciante maceratese preso a pugni a Porto San Giorgio finisce al Pronto soccorso

Entra nel bagno sbagliato, è caos. Un commerciante maceratese preso a pugni a Porto San Giorgio finisce al Pronto soccorso
Entra nel bagno sbagliato, è caos. Un commerciante maceratese preso a pugni a Porto San Giorgio finisce al Pronto soccorso
di Marco Pagliariccio
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Mercoledì 24 Maggio 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 07:19
MACERATA Sbagliare porta e rimediare un paio di montanti in faccia. È stato un sabato sera da dimenticare in fretta quello scorso per un commerciante maceratese. L’uomo si era recato a Porto San Giorgio con degli amici per trascorrere una serata in allegria in uno degli chalet più in voga della città rivierasca, che con le prime giornate di caldo ha già il sapore dell’estate. Sembra una serata tranquilla, come tante altre, passate tra due chiacchiere e una bevuta.  



La ricostruzione 


Intorno alle 3, il maceratese si reca in bagno e, per errore, entra in quello delle donne. Le due porte sono vicine, basta una distrazione per sbagliare ingresso. Accortosi di non aver varcato la porta giusta, torna sui suoi passi, ma trova ad attenderlo fuori tre uomini. Dalla ricostruzione effettuata, si tratta di tre stranieri, uno dei quali fidanzato di una ragazza che in quel momento si trova in coda per andare anche lei in bagno. I tre non lo lasciano andare, evidentemente per un qui pro quo: lo straniero fraintende le intenzioni del maceratese, pensando che le sue attenzioni fossero dirette verso la ragazza più che ai propri bisogni fisiologici, e dopo aver ripetuto più volte “bagno delle donne” aggredisce fisicamente l’uomo. 



Il parapiglia 


Volano pugni, tre arrivano dritti al volto del malcapitato e solo l’intervento del titolare del locale evita che lo scontro degeneri ulteriormente. I tre stranieri vengono allontanati, il maceratese si reca poi al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova, dove gli viene assegnata una prognosi di tre giorni per i colpi subiti. Successivamente, però, sporge anche denuncia per l’accaduto, denuncia raccolta dai carabinieri di Porto Sant’Elpidio. Essendo le lesioni riportate soltanto di tre giorni, il reato non è perseguibile d’ufficio ma soltanto a seguito di una querele. Bisognerà ora vedere se sarà possibile identificare l’autore dell’aggressione e se l’accaduto avrà strascichi sul fronte giudiziario.
Una nottata da dimenticare in fretta per il commerciante maceratese, che voleva solo trascorrere una serata all’insegna dell’allegria e della spensieratezza.

 

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