CIVITANOVA - Continuano i servizi antidroga predisposti lungo la costa dalla questura di Macerata. Nel pomeriggio di venerdì a Civitanova, dopo un’indagine durata pochi giorni, con un blitz messo a segno in una via del centro, gli agenti del commissariato guidati dal dirigente Fabio Mazza, hanno stroncato un giro di spaccio. Nei guai un ragazzo di soli 17 anni, fermato dagli agenti mentre si aggirava con fare sospetto nei dintorni della stazione ferroviaria, con 20 dosi di cocaina in tasca pronte per essere vendute.
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Al momento del controllo, il giovane ha mostrato subito segni di nervosismo.
Si tratta della secondo operazione antidroga in pochi giorni condotta dalla polizia. A Treia, nella tarda serata di martedì, gli agenti della Squadra mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Macerata, hanno arrestato per spaccio un 19enne. Al termine dell’operazione sono stati sequestrati due involucri contenenti un totale di circa due etti di hashish, di cui il giovane (tornato in libertà dopo il patteggiamento) aveva tentato di disfarsi gettandoli dalla finestra della sua camera al momento dell’irruzione delle forze dell’ordine.
L’indagine è nata seguendo i movimenti di due ragazzi conosciuti dalla polizia come consumatori di droga, i quali nella serata di martedì si erano recati nell’abitazione del giovane arrestato. I due sono stati seguiti dai poliziotti che verso mezzanotte, dopo aver circondato l’abitazione, hanno deciso di irrompere all’intero. Il giovane poi finito in manette ha tentato di disfarsi della droga, gettandola dalla finestra della camera.