La città-Stato di Singapore tra passato e modernità

La città-Stato di Singapore tra passato e modernità
La città-Stato di Singapore tra passato e modernità
di Saverio Spadavecchia
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Mercoledì 24 Gennaio 2024, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Una città-Stato orgogliosa, unica, che si estende su un arcipelago di circa 60 isole. Singapore è una della località capaci di stupire per il suo essere totalmente immersa nel ventunesimo secolo senza però dimenticare quello stile, e quel modo di vivere, antico figlio di un passato che non vuole essere dimenticato.

Il crogiolo

Singapore è un crogiolo di culture, e le tante comunità diverse hanno saputo costruire una città unica nel suo genere. Chinatown, Little India e tutte quelle realtà che nel corso del tempo hanno visto affiancarsi la grande modernità di una città che oggi si rispecchia in Marina Bay, diventato uno dei cuori del circuito di Formula Uno.  Tra i musei da vedere sicuramente il particolarissimo ArtScience Museum, capace di attirare le attenzioni di tutti a partire dalla sua caratteristica forma a fiore di loto. Impossibile poi non visitare l’isola di Sentosa, che nel corso degli anni si è andata pian piano trasformando in vero e proprio resort. Ci sono tante attrazioni e tra queste un museo delle cere di Madame Tussauds e il parco tematico Universal Studios Singapore. All’interno di questo si possono trovare diverse zone dedicate ad alcuni dei franchise cinematografici più noti, e tra questi Jurassic Park e Shrek. Tra le attrazioni più amate c’è anche la Singapore Flyer, una delle ruote panoramiche più grandi del mondo. Dalla sommità si ha la possibilità di avere una visuale che spazia per 45 km. Si possono scorgere le isole di Batam e Bintan dell'Indonesia, nonché il sud della Malaysia. È composta da 28 cabine, ciascuna delle quali è in grado di contenere 28 persone.

Un giro completo dura, all'incirca, 32 minuti. È stata la più alta ruota panoramica del mondo fino al 10 settembre 2013, quando è stata superata di due metri dalla High Roller Observation Wheel di Las Vegas.

La verticalità

Altro grande vanto di Singapore è la sua “verticalità”, con una serie di grattacieli che hanno reso iconico lo skyline della città stato. In città ci sono oltre 4.300 grattacieli completati, 64 hanno una altezza superiore a 140 metri e tre condividono il “primato” di grattacielo più alto della città-Stato. Non dimenticate il cibo, perché la cucina singaporiana si basa sulle tradizioni gastronomiche delle varie etnie presenti a Singapore, in particolare di tutte le cucine regionali cinesi, della cucina malese, indonesiana, della cucina nonya dei peranakan e della cucina indiana, nonché dell’influenza delle cucine britannica e portoghese (Kristang) del periodo coloniale. Nel 2016, la Hong Kong Soya Sauce Chicken Rice and Noodle e la Hill Street Tai Hwa Pork Noodle sono diventate le prime due street food location al mondo ad essere premiate con una stella Michelin. Per gli appassionati di cocktail è assolutamente consigliato bere quello che porta il nome della città, il Singapore Sling. Gin con brandy di ciliegia, cointreau, benedectine, granatina, succo d’ananas, succo di limone fresco e due gocce di angostura: venne inventato nel 1915 da Ngiam Tong Boon dell’Hotel Raffles e da quel giorno in poi non ha mai perso il suo fascino.

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