Fiori di Grano fa 30 anni di successi: «Entro febbraio i nostri punti vendita verranno adeguati a bar»

Fiori di Grano fa 30 anni di successi: «Entro febbraio i nostri punti vendita verranno adeguati a bar»
Fiori di Grano fa 30 anni di successi: «Entro febbraio i nostri punti vendita verranno adeguati a bar»
di Massimiliano Viti
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Lunedì 13 Novembre 2023, 18:01

RECANATI Fior di Grano: 30 anni, 15 punti vendita, 200 dipendenti e mille sacrifici. E soprattutto la stessa umiltà delle origini, quando il ragionier Mariano Apis, nei weekend cameriere all'attuale Villa Anton di Recanati, capisce che non vuole passare la sua vita dietro una scrivania. Lavora 4-5 anni in un panificio a Recanati fino al 1993, quando rileva un panificio insieme ai fratelli Giorgio e Paolo e la futura moglie Orietta.

La forza

Proprio la forza di una famiglia unita viene indicata dallo stesso Mariano, portavoce di Fior di Grano, come il primo elemento su cui si fonda lo sviluppo che l'attività ha registrato negli anni. Alcune scelte strategiche sono state importanti, come quella di trasformare il punto vendita di Padiglione di Osimo in un bar. Una decisione presa alla fine degli anni '90. Ma alla fine, quello che veramente conta, è il prodotto. «Anche se abbiamo 200 dipendenti, non siamo un panificio industriale. Facciamo il pane a mano, di notte, come 30 anni fa. Le macchine e la tecnologia ci aiutano ma fino ad un certo punto», osserva Mariano Apis. Che poi prosegue: «Lavoriamo una materia viva, dobbiamo rispettare leggi ferree e cerchiamo la qualità anche a scapito dei margini. Che si sono ridotti all'osso quando si è verificato il rincaro dell'energia elettrica».

Se la produzione è rimasta ancorata ai procedimenti di 30 anni fa, il consumo ha subito una decisa evoluzione. «In generale si consuma sempre meno pane. Sia perché sostituito dagli snack, sia perché pane e pasta vengono spesso vietati nelle diete», spiega Mariano.

I primi express

Per compensare le minori vendite di pane, i fratelli Apis hanno ampliato l'offerta, trasformando in bar i loro punti vendita. Alcuni dei quali propongono anche dei primi piatti express. «Per la metà di febbraio 2024 tutti i nostri punti vendita verranno adeguati a bar», conferma lo stesso artigiano del pane, che ha da poco introdotto il catering e in futuro punterà anche sui pani particolari con una linea per salutisti e prodotti privi di glutine. Tra i best seller di Fior di Grano ci sono anche i dolci: la torta pere e yogurt e la corona di San Giuseppe, in omaggio al patrono di Osimo. Un dolce intrecciato con pasta di mandorle, castagne e altro. «Quello del fornaio è un mestiere destinato a scomparire. Come gli altri lavori manuali. È un lavoro duro, con ritmi incalzanti, costi che crescono e consumi che scendono. E sono pochi i giovani che vogliono imparare questo lavoro» osserva Mariano Apis. Crescere proprio come Fior di Grano. Il futuro dell'azienda si chiama Enrico, 23 anni, primo esponente della seconda generazione Apis.

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