Il dado è tratto. Dopo mesi di rumors e ipotesi arriva la conferma ufficiale: Harry sarà presente all'incoronazione di re Carlo prevista per il 6 maggio. Ma tornerà a Londra da solo. Senza Meghan Markle che resterà in California con i figli, il principe Archie (che proprio il 6 maggio spegnerà 4 candeline) e la principessa Lilibet. Ad annunciarlo è proprio Buckingham Palace in un esiguo comunicato: «Il duca di Sussex parteciperà all’incoronazione all’Abbazia di Westminster il 6 maggio. La duchessa di Sussex resterà in California con il principe Archie e la principessa Lilibet».
Meghan "odiata" dai britannici
Ma chi è l'artefice di questa decisione? E' stata Meghan a scegliere di restare a casa oppure la sua non è stata proprio una scelta? «Non mi sorprende affatto questa decisione - risponde al Corriere della Sera Jonny Dymond, Royal editor di Bbc - La Duchessa è decisamente impopolare fra i britannici in questo momento. Non escludo possa decidere di non mettere mai più piede nel Regno Unito».
Già il rapporto della Duchessa con i media è stato sin dall’inizio tumultuoso. Harry è comparso da ultimo a Londra, dopo mesi di assenza, un paio di settimane fa proprio per la causa all’Alta Corte di Londra contro il Daily Mail in cui il principe è in compagnia di altre celebrity britanniche (da Sir Elton John a Elizabeth Hurley). Si era ipotizzata l’occasione di un incontro col Re visto che Carlo era nel Regno Unito, avendo saltato la tappa parigina del suo viaggio di Stato. Ma l’incontro non si è mai concretizzato: «Agenda del Re troppo fitta».
Opportuno compromesso
La mancanza di Meghan non sembra d’altronde aver causato troppi strappi di capelli nella famiglia reale: i media britannici parlano di un «opportuno compromesso», soprattutto in seguito alle pesanti dichiarazioni fatte dalla duchessa.
La pace con William
E tutti adesso sperano in un happy end. Soprattutto tra i due fratelli. La partecipazione di Harry per ora è data solo in Chiesa per l’investitura di re Carlo e non al concerto al Castello di Windsor. I riflettori sono puntati, soprattutto, sul ricongiungimento con il fratello William, il più ferito dall’autobiografia di Harry. Nel suo libro, infatti, il duca ha parlato di un comportamento gerarchico e infastidito da parte del fratello maggiore. Che non avrebbe perso occasione per rimarcare i loro rispettivi ruoli: quello del predestinato e quello della «ruota di scorta» (da cui il titolo del libro, The Spare). Parole che hanno fatto andare su tutte le furie William: i due non si rivolgono uno sguardo dai funerali della regina Elisabetta, a settembre. Ostilità, secondo le indiscrezioni, alimentata anche dalla neo-titolata regina, Camilla, dipinta da Harry come la matrigna cattiva delle favole.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout