San Crispino e Natale, quante spese: «Giusta l’intesa con le associazioni»

San Crispino e Natale, quante spese: «Giusta l’intesa con le associazioni»
San Crispino e Natale, quante spese: «Giusta l’intesa con le associazioni»
di Sonia Amaolo
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Domenica 17 Dicembre 2023, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 11:37

PORTO SANT'ELPIDIO Quanto costa il Natale? Il capogruppo del Laboratorio civico blu Gian Vittorio Battilà chiede conto al sindaco Massimiliano Ciarpella per capire quanto spende l’amministrazione per le festività natalizie ma anche per San Crispino, festa del patrono che si è svolta a ottobre, e per la festa del Primo Maggio che ci sarà. Il consigliere civico è perplesso per il fatto che gli eventi sono affidati a realtà terze e vorrebbe sapere in termini economici qual è il ritorno, potendo prevedere anche una gestione diretta degli eventi.

La replica

Ciarpella fa chiarezza e dice che il Comune con gli eventi punta sulle collaborazioni con le associazioni esterne. Solo così, dice, si possono organizzare al giorno d’oggi le iniziative, nell’intento di sviluppare gli eventi e in un’ottica di coinvolgimento massimo di associazioni esterne. Per San Crispino il Comune gestisce la fiera mercato e copre con gli introiti di quella giornata quasi per intero i costi della festa padronale, per le spese che ricadono sull’Ente, sul Natale i costi ancora non ci sono nel dettaglio. In questo caso è il Comune a curare il cartellone e, dice il sindaco «la pista di pattinaggio sul ghiaccio è stata autorizzata dal Suap, il mercato e i mercatini saranno organizzati dall’associazionismo locale». Della festa del lavoro non se ne parla ancora. Non è emerso il nome della madrina della kermesse Milena Sebastiani ma sarà lei, c’è anche un marchio registrato in Comune allo scopo.

Venendo alle spese, per la festa del patrono l’associazione che si occupa dell’evento le ha stimate in 122mila euro per 81mila euro di entrate, quindi risulta un passivo di quasi 41mila euro.

Il Comune non deve liquidare l’associazione ma ha stanziato 37mila euro per gli spettacoli musicali, 27mila per l’associazione di Loreto, altre spese per luminarie, energie elettrica e varie. Spesa compensata con un introito di 37mila euro di cui 32mila circa di entrate dalla fiera mercato, gli introiti degli ambulanti. In quanto al Natale il sindaco si è ripromesso di far sapere il dettaglio nei prossimi giorni, per la pista di ghiaccio 12mila euro di spesa intanto. In merito alla gestione diretta delle iniziative da parte del Comune, la ritiene improponibile: «È un’attività complessa, dispendiosa in termini di risorse finanziarie e umane, oggi è complicata dagli accresciuti adempimenti burocratici».

L’impegno

Per il sindaco «è sempre più difficile organizzare manifestazioni, per la migliore riuscita è necessario coinvolgere più associazioni, mal si concilia questo tipo di attività con le disponibilità del personale comunale sottodimensionato e già assorbito da incombenze burocratiche quotidiane, la gestione diretta degli eventi risulta molto più macchinosa e complicata per il Comune: il suo compito non è realizzare eventi ma è favorire l’organizzazione di eventi sul territorio cittadino, valorizzando il ruolo dell’associazionismo locale».

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