Porto Sant'Elpidio, i giardini davanti alla scuola primaria sono ora intitolati a Norma Cossetto

Porto Sant'Elpidio, i giardini davanti alla scuola primaria sono ora intitolati a Norma Cossetto
Porto Sant'Elpidio, i giardini davanti alla scuola primaria sono ora intitolati a Norma Cossetto
di Sonia Amaolo
2 Minuti di Lettura
Lunedì 12 Febbraio 2024, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 16:34

PORTO SANT'ELPIDIO Intitolati i giardini adiacenti alla scuola elementare del centro a Norma Cossetto. Ieri mattina l’inaugurazione e la targa scoperta, con tutte le autorità in fila nel viale adiacente la scuola Pennesi. Un’inaugurazione che l’amministrazione aveva in animo di fare quando alcuni dei suoi componenti come Andrea Balestrieri erano all’opposizione, un’intitolazione fortemente rivendicata dal consigliere Francesco Pacini, un modo per dare voce alle vittime delle Foibe, per dare voce alle donne e celebrare il Giorno del ricordo istituito nel 2004 per rinnovare la memoria.

Il simbolo

Norma Cossetto è il simbolo delle stragi ad opera di partigiani comunisti jugoslavi di Tito nelle tremende giornate successive all’8 settembre 1943. Numerosa è stata la partecipazione della cittadinanza all’evento, insieme all’Arma dei carabinieri, della Questura di Fermo e della Polizia municipale oltre che delle associazioni dei Marinai d’Italia e dei Bersaglieri. Ad aprire la cerimonia è stato il consigliere comunale Francesco Pacini, che ha ricordato il lungo percorso fatto per arrivare negli anni ad intitolare un luogo della città a Norma Cossetto, per poi passare agli interventi del sindaco Massimiliano Ciarpella, del presidente del Consiglio comunale Diego Tofoni e del vicesindaco Andrea Balestrieri che negli anni, si è fatto portavoce di questa proposta e dice «è stata una grande emozione, aspettavo questo giorno da sempre».

Le associazioni

Dopo la benedizione della targa da parte di don Tony hanno preso parola le associazioni degli esuli tra cui il Comitato 10 febbraio, rappresentato da Mauro Tosoni, a cui va il merito dell’organizzazione della giornata, e dall’Anvgd con il presidente Orazio Zanetti e la vicepresidente Elisabetta Sabbatini.

Entrambi, negli anni, in tutto il territorio fermano hanno tenuto vivo il ricordo delle Foibe e dell’esodo istriano-dalmata. Erano presenti anche le associazioni di quartiere, tutta la Giunta comunale e numerosi consiglieri di maggioranza. L’evento è stato accompagnato dalle melodie di Diego Quaranta che, con la sua chitarra, ha proposto alcuni brani dedicati alla vicenda.

© RIPRODUZIONE RISERVATA