Ponte sull’Ete, si accelera ancora. Si punta a finire entro metà estate: stilato il cronoprogramma

Ponte sull’Ete, si accelera ancora. Si punta a finire entro metà estate: stilato il cronoprogramma
Ponte sull’Ete, si accelera ancora. Si punta a finire entro metà estate: stilato il cronoprogramma
di Pierpaolo Pierleoni
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Martedì 20 Febbraio 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 15:27

SANT’ELPIDIO A MARE Dopo la riapertura sprint alla circolazione, per il nuovo ponte di Casette d’Ete si punta a guadagnare altro tempo. Il cantiere potrebbe essere ultimato per la metà della stagione estiva. Questo l’obiettivo per l’infrastruttura in costruzione ad opera del Genio civile della Regione. La chiusura del collegamento tra le due sponde dell’Ete Morto avrebbe dovuto proseguire fino al 4 marzo, ma già nel pomeriggio del 16 febbraio la strada è stata riaperta, per il sollievo di residenti ed automobilisti che nelle scorse settimane hanno dovuto affrontare qualche disagio. «Vista la rapidità con cui stanno procedendo le operazioni, si potrebbe riuscire ad anticipare di qualche mese ed arrivare, tra giugno e luglio, a posizionare il nuovo ponte – commenta il sindaco Alessio Pignotti – Siamo soddisfatti, il Genio civile sta svolgendo un grande lavoro, con l’ingegner Marzialetti, come con l’architetto Diletti, c’è un confronto quasi quotidiano. Insieme al cantiere per il ponte abbiamo ottenuto l’asfaltatura compensativa di Strada Santa Croce e non è da escludere che, in occasione della seconda fase di chiusura al traffico della provinciale Brancadoro, saranno realizzati ulteriori asfalti. È stata completata la passerella pedonale, illuminata e videosorvegliata, si procede con celerità». Buona anche la campagna informativa effettuata in queste settimane di viabilità alternativa. «Abbiamo effettuato un’assemblea pubblica, incontrato gli imprenditori, abbiamo dato risposte tempestive a tutte le segnalazioni».

Le pattuglie

«Qualche problema, soprattutto in orario pomeridiano, si è verificato, abbiamo mandato pattuglie della polizia municipale a presidiare l’incrocio sulla Mezzina, ma direi che siamo riusciti a gestire positivamente questo periodo.

Stiamo lavorando anche ad un numero dedicato whatsapp per comunicare con la popolazione, mi piacerebbe ci fosse più seguito ai canali social del Comune, uno strumento importante per raggiungere velocemente la cittadinanza». Il cantiere sull’Ete Morto va avanti e la costruzione del ponte in acciaio a campata unica procede fuori sede. Quando sarà pronto, si demolirà l’infrastruttura esistente e si monterà quella nuova, la viabilità sulla provinciale Brancadoro dovrà essere di nuovo interrotta per qualche settimana e se tutto procederà con questo ritmo, potrebbe avvenire all’inizio della stagione estiva. «Ricordo che gli interventi previsti in quell’area non si limitano al ponte – conclude Pignotti – c’è anche un ulteriore stanziamento di 1,2 milioni di euro da Pnrr per il rifacimento delle sponde del fiume da Bivio Cascinare a Casette d’Ete, appena si concluderà l’opera principale si potrà iniziare a lavorare a questa seconda progettualità, altrettanto importante per dare una risposta risolutiva al dissesto idrogeologico ed alla sicurezza del fiume».

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