Raid dei ladri sul lungomare centro
Presi di mira chalet e alcune auto

Raid dei ladri sul lungomare centro Presi di mira chalet e alcune auto
2 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Settembre 2014, 21:58 - Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 11:17
PORTO SANT'ELPIDIO - Raid dei ladri nella notte, presi di mira diversi chalet. La stagione estiva è ormai in archivio, ma i ladri non hanno ancora finito di razziare la costa elpidiense. Ignoti sono entrati in azione la notte scorsa sul lungomare centro. Hanno sfondato una vetrata e sono entrati allo chalet ristorante Moby Dick, poi hanno cercato di forzare le porte anche in altri stabilimenti della zona, senza però riuscirci. Altri tentativi infatti di entrare in altre strutture sono stati effettuati sempre in centro ma ai danni di altre strutture. Ieri mattina sono state trovare quindi tracce di effrazioni alle serratura e tentativi di sollevare alcune porte di ingresso per sganciarle dai cardini.

Anche la serratura di una vettura posteggiata lungo la strada litoranea è stata oggetto delle attenzioni dei malviventi, ma all'interno i ladri non hanno trovato nulla di significativo da trafugare. Il bottino conquistato è risibile, appena un cassetto con una manciata di monete e null'altro. I responsabili hanno abbattuto una porta finestra, forse prima hanno tentato di tagliare il vetro, poi hanno sfondato tutto, ma una volta dentro, a parte metter sottosopra il locale hanno raccolto ben poco. Si sono dovuti accontentare di pochi euro, tutti in monete, ed hanno anche tagliato una tenda, forse come gesto di sfregio. Prima di andarsene hanno pensato bene di consumare uno snack ed hanno aperto alcuni pacchetti di patatine, lasciati semivuoti sopra un tavolo. Poi si sono dileguati alla ricerca di migliori fortune, ma a quanto risulta il resto della nottata non è stato redditizio.

I titolari dello stabilimento Moby Dick si sono accorti ieri nelle prime ore della mattinata della sgradita visita ed hanno presentato denuncia ai carabinieri della locale stazione. Da un sopralluogo sul litorale, sarebbero emersi anche ulteriori segni che lasciano pensare ad altri tentativi di furto non andati a segno. Gli indizi fanno pensare più a qualche banda di balordi che ad un gruppo esperto. Era improbabile immaginare di mettere a segno un colpo redditizio, dato che difficilmente i gestori di stabilimenti e pubblici esercizi lasciano soldi contanti in cassa a fine serata.

La modesta entità dell'azione criminosa non lascia comunque tranquilli operatori e residenti. Durante l'ultima stagione gli episodi di questo genere sono stati piuttosto frequenti. Auto in sosta, locali, negozi ed abitazioni sono stati spesso oggetto delle attenzioni dei ladri. Rudimentali le tecniche, il più delle volte non eccezionale, se non risibile la refurtiva, ma per le persone o le ditte derubate sono stati conti da migliaia di euro per porte forzate, finestre sfondate ed altri danni da riparare. Un ulteriore fardello in una stagione estiva letteralmente da dimenticare, che tra un maltempo che ha bruciato almeno la metà dei weekend e le mareggiate, ha riservato davvero pochi sorrisi agli addetti ai lavori.



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA