Basta concorrenza sleale
I ristoratori alzano la voce

Basta concorrenza sleale I ristoratori alzano la voce
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Giovedì 20 Febbraio 2014, 07:22 - Ultimo aggiornamento: 25 Aprile, 18:55
SANT’ELPIDIO A MARE - Cene selvagge, ora basta. I ristoratori dell'Associazione commercianti Sant'Elpidio alzano la voce, invocando un regolamento contro la concorrenza sleale. Dopo mesi di appelli e richieste di incontri presentate all'Amministrazione comunale, di attese e di rinvii, i gestori di pubblici esercizi auspicano un intervento che metta fine alla deregulation.

"Non vogliamo fare la guerra a nessuno - puntualizzano Masha Luciani del Jolly, Ivan Lattanzi del Merendero, Pasquale Romano dell'Osteria dei ponti oscuri e Maurizio Verdini dell'Arte della pizza - riteniamo però che si debba porre un freno a tutte quelle realtà che praticano abitualmente ristorazione senza essere abilitati, che siano contrade o associazioni. Per mandare avanti la nostra attività dobbiamo rispettare regole e pagare tasse, mentre con l'escamotage dell'associazionismo tutto è permesso. Da mesi chiediamo al Comune di intervenire ci viene promesso che si metterà mano alla questione, ora si passi ai fatti".



Le istanze vanno avanti ormai da mesi. L'ultima richiesta, da parte dell'Associazione commercianti, è stata presentata il mese scorso, in occasione dell'incontro di presentazione del nuovo assessore al commercio Emanuele Gentili. In quell'occasione si è richiesto di convocare un incontro, entro domenica prossima con Pro Loco, contrade storiche, realtà associative, ma ad oggi tutto tace.
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