Ventisei dipendenti
della Seba licenziati

Ventisei dipendenti della Seba licenziati
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Lunedì 8 Settembre 2014, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 19:17
JESI - Minacciano azioni legali e promettono manifestazioni contro Banca Marche, i 26 lavoratori della societ di servizi bancari Seba di Jesi, che il 30 settembre verranno licenziati dal Gruppo Kgs di Pesaro.



L'azienda, fondata da istituti bancari del territorio marchigiano ed ex controllata da Banca Marche, accusa Bm di aver disatteso gli accordi per il mantenimento degli appalti in essere e di aver trasferito a marzo tutte le lavorazioni di back office presso Caricese di Bologna, rescindendo unilateralmente dal contratto per presunte inadempienze, e condannando di fatto la Seba alla liquidazione.



"Alla luce di quanto sta accadendo - scrivono i lavoratori - è facile pensare che la vendita della Seba, decisa nel 2011 dalla proprietà bancaria e fortemente voluta in primis da Banca Marche, fosse in realtà una scelta mirata a non assumersi le proprie responsabilità, senza curarsi che questa scelta avrebbe avuto come possibile conseguenza la chiusura di Seba e il licenziamento dei lavoratori.



In questi mesi, il personale sta cercando di fare luce su una situazione che di fatto sta uccidendo dal punto di vista lavorativo 26 persone, tutte di età compresa tra i 44 e 58 anni, e per tutelare la nostra posizione non potremo evitare di ricorrere a manifestazioni pubbliche e eventuali azioni giudiziarie che sicuramente non favoriranno la già precaria immagine di Banca Marche e di tutti i vari attori coinvolti nella vicenda".
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