Gas, il mercato tutelato finisce il 10 gennaio. Cosa succede a chi non ha scelto il nuovo contratto?

Il prossimo 10 gennaio scatta la fine del mercato tutelato del gas, mentre per la luce ci sarà ancora tempo fino al 1° luglio. Chi non ha ancora cambiato contratto non perderà l'utenza, ma potrebbe rimetterci economicamente

Il confronto tra gli aumenti di gas e luce nel mercato libero e quelli nel mercato tutelato
Il confronto tra gli aumenti di gas e luce nel mercato libero e quelli nel mercato tutelato
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 20:33

Ci siamo. Dopo mesi di polemiche tra pochi giorni inizierà la fine del mercato tutelato dell'energia, verso il mercato libero al 100%. Si parte dal gas, con il 10 gennaio che è la data da segnare in rosso per la conclusione del regime a prezzi calmierati. Le associazioni dei consumatori e diversi partiti hanno provato a dilazionare questo passaggio, ma alla fine il governo, e in particolare il ministro degli Affari europei Raffaele Fitto, hanno spinto per concludere con i prezzi agevolati. 

La decisione, secondo Palazzo Chigi, «è in linea con gli impegni assunti nell’ambito della terza rata del Pnrr, e si è resa necessaria per garantire un graduale e informato passaggio al mercato libero». Insomma, passare al mercato libero sarebbe stato indispensabile perché impegno preso con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, altrimenti sarebbero state a rischio le prossime tranche di denaro dall'Ue. Ma vediamo nel dettaglio cosa cambia dal 10 gennaio e cosa succede se non si è cambiato operatore.

Cos'è il mercato tutelato di gas e luce

Il regime di mercato tutelato prevede che le tariffe siano stabilite dall'Arera che le aggiorna ogni tre mesi per la luce e ogni mese per il gas. Nel libero mercato il prezzo è contrattato direttamente con l'azienda fornitrice e può essere fisso o variabile.

L'informazione più importante da conoscere è che non ci sarà alcuna interruzione della fornitura per chi non passa dal mercato tutelato a quello lubero. Quando finisce la tutela chi non ha scelto sarà assegnato al servizio a tutele graduali. In ogni caso è consigliabile informarsi tramite gli strumenti messi a disposizione proprio dall’Arera.

Al momento per i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini) il superamento della tutela di prezzo è previsto dal 10 gennaio 2024, per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica a partire dal 1° luglio 2024 (con le aste che partiranno però già a gennaio), mentre per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021.

Cosa succede se non si sceglie l'operatore

Chi non sceglierà nulla verrà trasferito in maniera automatica su una fornitura "Placet" (un regime transitorio a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela) con lo stesso venditore che già gli forniva energia. A quel punto i prezzi saranno liberamente decisi dal venditore e rinnovati ogni 12 mesi. La struttura del prezzo è stabilita dall'Arera, così come le condizioni contrattuali, le garanzie e la rateizzazione. Il servizio a tutele graduali dell'Autorità dell’Energia varrà fino al 2027.

Chi continuerà ad avere i prezzi calmierati

Il regime agevolato continuerà per i clienti vulnerabili (si tratta di qualche milione di famiglie), anche qui fino al 2027.

Sono considerati clienti vulnerabili i clienti domestici che, alternativamente:

  • Si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
  • Sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
  • Hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • Hanno un'età superiore ai 75 anni.

Come cercare le offerte sul mercato libero

I clienti che sono interessati dal passaggio hanno già ricevuto dai venditori una lettera in cui sono illustrate le possibili offerte e alcuni chiarimenti sulle scadenze. Si può accettare l'offerta proposta dal proprio venditore, che potrebbe essere la migliore del momento. In alternativa si può scegliere una qualsiasi offerta del mercato libero sia con l'attuale venditore sia con un altro operatore. Per cercare le offerte sul mercato libero si può andare su consumienergia.it per controllare le informazioni tecniche e contrattuali relativi alle forniture di energia elettrica e di gas naturale di cui si è titolari e poi su ilportaleofferte.it per confrontare il proprio contratto con quelli disponibili sul mercato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA