«Michael Jackson cacciò una donna morente dalla sua camera d'ospedale»: la denuncia dei parenti

Il cantante fu accusato di aver cacciato una donna infartuata dalla sua camera d' ospedale

Micheal Jackson
Micheal Jackson
di Redazione web
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Venerdì 3 Novembre 2023, 21:23

Nel 2005 Michael Jackson fu ricoverato in ospedale, al Marian Medical Center di Santa Maria, in California, poichè accusava  "sintomi simil-influenzali e  e vomito", una volta arrivato nella stanza che gli era stata assegnata ha fatto in modo che a signora con cui la condivideva, venisse spostata in un'altra stanza, così da avere lo spazio tutto per sè. 

La signora si chiamava Manuela Gomez Ruiz, di 73 anni e il suo cuore funzionava al 30%, i suoi organi, stavano collassando, e viveva con l' aiuto di un ventilatore automatico che la assisteva nella respirazione, ventilatore che le venne negato quando cambiò stanza a causa della pretesa di Michael. 

Poco dopo, la donna morì, e la famiglia di Manuela accusò Michael Jackson di aver accellerato la sua morte, e fece causa all'ospedale per non aver saputo gestire la situazione a dovere, anche per il numero di fan davanti all'ingresso per cui i medici non riuscirono ad arrivare in tempo per salvare la signoa Ruiz. 

Il nipote ha raccontato in un'intervista che gli ultimi attimi con sua nonna gli sono stati strappati, non le ha potuto nemmeno dire addio a causa di Michael Jackson, «a me non importava di lui, ero lì solo per mia nonna» ha affermato. 

Le accuse rivolte a Michael e all'ospedale sono poi cadute e il caso è stato archiviato, la famiglia non avrebbe potuto gestire un altro forte stress come quello di portare avanti una causa persa. 

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