Influencer cucina uno squalo bianco e lo mangia in diretta streaming. Indagata: «È specie protetta»

La ragazza food blogger ha 7,8 milioni di follower

Tizi, la food blogger cinese, in posa con lo squalo bianco prima che poi ha cucinato e mangiato (immag diffuse da South China Morning Post e LaBible sui social)
Tizi, la food blogger cinese, in posa con lo squalo bianco prima che poi ha cucinato e mangiato (immag diffuse da South China Morning Post e LaBible sui social)
di Remo Sabatini
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Venerdì 5 Agosto 2022, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 06:54

Le immagini sono tremende. Documentano l'ultima follia che, diffusa sui social, ha scatenato le proteste degli animalisti di mezzo mondo. Ma cominciamo dall'inizio. Siamo in Cina e lei è Tizi, influencer, anzi food blogger, per essere esatti, ha qualcosa come 7,8 milioni di follower che quotidianamente la seguono per raccogliere i suoi consigli culinari e le ricette che, come in questo caso, possono apparire più che discutibili. Stavolta, infatti, Tizi, nome con il quale è conosciuta la giovane cinese, l'ha fatta grossa.

Forse incurante dell'ingrediente con il quale stava per aver a che fare, ha acquistato uno squalosqualo di un paio di metri al mercato del pesce di Nanchong.

Poi, come nulla fosse, dopo le foto di rito riprese da lei stessa e diffuse da South China Morning Post e LaBible, ha pensato bene di cucinarlo. Così, accese le videocamere, lo squalo è stato preparato per la cottura. Tutto, sarebbe stato filmato e diffuso in diretta streaming sulla piattaforma Douyin, compresi i suoi commenti. «Inizialmente può sembrare cattivo ma vi assicuro che è tenerissimo e buonissimo», ha commentato Tizi nel filmato che poi sarebbe stato fatto sparire. Si perché mentre la giovane food blogger degustava lo squalo, la notizia di quanto stava accadendo è giunta alle autorità che sono successivamente intervenute. Risultato? L'influencer è stata indagata.

Lo squalo bianco, infatti, è specie protetta anche in quel Paese. A sua difesa, Tizi avrebbe detto di aver acquistato il pesce legalmente. In ogni caso, mentre le indagini proseguono, il mondo ambientalista si chiede se, pur di apparire e fare il pieno di like, non si stia passando il limite della decenza. Alla fine, per il povero squalo bianco, lungo circa due metri, ormai cotto a puntino, il destino è stato ancora più triste e beffardo. Troppo grande per essere consumato tutto, pare sia finito nel cassonetto dei rifiuti. 

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