Tragico incidente in Istria. Nel violento schianto sono morti due motociclisti veneti a bordo della stessa moto. Le due vittime si sono scontrate con un furgone targato Fiume, guidato da un automobilista croato di 58 anni. Secondo le prime ricostruzioni, un sorpasso avventato, tentato proprio dall'uomo croato avrebbe causato il terribile incidente.
Secondo quanto riportato dal Gazzettino, in un articolo di Emiliana Costa, per il centauro alla guida, un uomo di 46 di Oderzo (Treviso), non c'è stato nulla da fare fin da subito: è morto sul colpo.
L'incidente risale a venerdì 1 luglio e la 39enne è morta oggi, dopo aver lottato tra la vita e la morte per 24 ore. L'automobilista croato è stato denunciato per aver causato un incidente stradale con esito mortale.
LA DINAMICA
Secondo le prime ricostruzioni degli agenti, intervenuti sul luogo dell'incidente, un cittadino croato 58enne alla guida di furgone Iveco targato Rijeka avrebbe iniziato un sorpasso di un gruppo di veicoli, sulla strada Pisino in direzione Baderna, in un punto in cui è vietato sorpassare. A quel punto si sarebbe verificato il terribile schianto. Il furgone si sarebbe scontrato con la moto Bmw proveniente dalla direzione opposta. Moto sulla quale viaggiavano la 39enne e il 46enne.