Fincantieri, poste sotto sequestro
le aree del cantiere di Monfalcone

Fincantieri, poste sotto sequestro le aree del cantiere di Monfalcone
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Martedì 30 Giugno 2015, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 11:22
ROMA - Altre difficoltà per Fincantieri. Alcune aree del cantiere di Monfalcone della Fincantieri sono infatti state messe sotto sequestro preventivo in attuazione di un provvedimento del Tribunale penale di Gorizia. Sono aree destinate alla selezione dei residui di lavorazione «strategiche per il regolare svolgimento del ciclo produttivo» precisa la società definendo la misura «particolarmente gravosa» e attivandosi per ottenere la sua revoca.



Il direttore dello stabilimento Fincantieri di Monfalcone

(Gorizia), Carlo De Marco, e i titolari di sei aziende che lavorano all'interno del cantiere, sono coinvolti nell'indagine che ha portato al sequestro preventivo di alcune aree - e la conseguente sospensione delle attività lavorative - con l'ipotesi di reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
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