Dormire con l'aria condizionata fa male?
I consigli per impostarla correttamente

Dormire con l'aria condizionata fa male? I consigli per impostarla correttamente
di Michela Poi
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Domenica 18 Agosto 2019, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19:25
Per sopravvivere all'estate torrida facciamo sempre più affidamento sull'aria condizionata. La accendiamo non appena arrivati a casa e non la spegniamo più, nemmeno per andare a dormire. Anzi, a volte abbassiamo ulteriormente la temperatura per godere di una notte ancora più fresca e riposante. Ma dormire con l'aria condizionata fa male?


Non sempre è la soluzione più salutare. A chi non è mai capitato di svegliarsi con un terribile mal di testa o con dolori articolari dopo una prolungata esposizione? Vediamo insieme come farne buon uso. Vediamo soprattutto come regolare il climatizzatore

DORMIRE CON L'ARIA CONDZIONATA FA MALE ? I 5 CONSIGLI UTILI

1. TROVA LA GIUSTA TEMPERATURA
Imposta la temperatura del climatizzatore ad un massimo di 6/7 gradi inferiore a quella esterna per evitare i pericolosi sbalzi termici nell'entrare e uscire da casa. 

2.  DIREZIONA IL GETTO D'ARIA 
Non indirizzare mai il getto d’aria direttamente su di te, ma sempre verso l’alto. Questo ti permetterà di goderti il fresco, evitando raffreddamenti e sonno disturbato.

3. SPEGNILA DURANTE LA NOTTE
Prima di andare a dormire, spegni il condizionatore. La temperatura corporea di notte tende ad abbassarsi e se dormi con l’aria condizionata accesa è facile che svegliarsi al mattino con mal di testa, mal di gola e dolori muscolari.


4. USA IL TIMER
Programma il timer del climatizzatoredurante la notte. Se vai a dormire a mezzanotte, ad esempio, programma il timer alle 3. Quando dormi il tuo corpo si raffredda naturalmente, perciò non sentirai caldo. 

5. PULISCI I FILTRI
Non dimenticarti di pulire il filtro del condizionatore per evitare che vi si annidino polvere, acari e batteri. Se i filtri sono sporchi, infatti, c’è il rischio che entrino in circolo batteri che possono provocare allergie, difficoltà respiratorie, ma anche infezioni importanti come la Legionellosi.

 
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