«È difficile adesso parlare di lei al passato, così ne parlerò al futuro». Comincia così il discorso di Chiara Valerio, scrittrice e amica di Michela Murgia durante i funerali nella chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma. Un omaggio che ha conquistato i presenti e poi i social, dove il suo discorso è diventato virale. Le sue parole hanno suscitato le risate di chi era in chiesa, in un omaggio che è stato sì divertente ma allo stesso tempo profondo.
Il discorso di Chiara Valerio per Michela Murgia
«È riuscita a far diventare appassionante la parola 'queer' quanto resilienza.
Scoppia a piangere, tra gli applausi e le lacrime di chi sta ascoltando le sue parole. Ma con le mani tremanti Chiara Valerio continua: «Gli inglesi hanno tre parole per dire ‘tempo’, cioè time, weather e tense. Siccome lei andrà via prima del tempo, perché non c’è tempo… siccome siamo stati tutti bambini e sappiamo che è difficile coniugare il verbo ‘tense’, diremo che domani ‘pioverà Michela Murgia’, c’è tanto ‘weather’ per tutti noi. Vabbè, Miche’, tutti, tutte e tuttu».
Chi è Chiara Valerio
Chiara Valerio è una scrittrice, critica letteraria e teatrale ed era una delle più grandi amiche di Michela Murgia. Redattore di Nuovi Argomenti, collabora con L’Espresso, Repubblica e Vanity Fair. Con Fabiana Carobolante e Lorenzo Pavolini cura Ad alta voce di Radio 3 e, sempre per Radio 3, conduce il programma L’isola deserta. Per la casa editrice nottetempo, ha tradotto e curato Flush, Freshwater e Tra un atto e l'altro di Virginia Woolf e Ti basta l'Atlantico? (Lettere tra Virginia Woolf e Lytton Stratchey con Alessandro Giammei). È la responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio.