I soldi erano stati occultati nel fondo di una pentola riposta insieme ad altre nell'armadio della cucina, anche i pochi gioielli della vittima erano stati rubati. Per le insolite modalità del furto, le indagini dei Carabinieri sono partite iniziando dalle persone più vicine alla vittima, soprattutto il marito, un bracciante agricolo con la velleità di vivere sopra le proprie possibilità.
Quando a conclusione di un pedinamento i militari dell'Arma l'hanno fermato per un controllo, l'uomo era in procinto di prendere un treno per Milano dalla stazione di Peschiera del Garda: in tasca i Carabinieri gli hanno trovato un rotolo di circa 5.000 euro in contanti, pronti da spendere per acquistare un'auto usata. Altri 3.500 euro sono stati rinvenuti in un capanno agricolo, insieme agli ori della vittima; i 3.500 euro mancanti erano già stati spesi in pochi giorni di forsennato gioco d'azzardo.